SANTENA – 31 dicembre 2017 – Il consiglio comunale per la Tasi 2018, Tributo per i Servizi Indivisibili, ha confermato le aliquote i vigore nel 2017.
In consiglio il vicesindaco Roberto Ghio ha spiegato che il tributo Tasi è destinato al finanziamento di alcuni servizi indivisibili comunali, i cui costi previsti per l’anno 2018 sono questi:
–Funzioni Relative alla Viabilità , costo euro 45.000;
–Illuminazione pubblica, costo euro 294.000;
–Gestione Territorio e ambiente con esclusione di
igiene urbana, costo euro 58.850;
–Funzioni di polizia locale, costo euro 297.800;
–Gestione dei beni demaniali e patrimoniali, costo euro 335.600.
Per un totale di euro 1.031.250.
Il vicesindaco Roberto Ghio ha spiegato che «al fine di garantire la corretta gestione e il mantenimento dei servizi erogati dal comune e per consentire la conservazione degli equilibri di bilancio, per la Tasi si propone di confermare per l’anno 2018, sia nelle aliquote sia nella detrazione quanto approvato nel 2017».
L’aliquota Tasi ordinaria nella misura di 0,23 punti percentuali sarà applicata a:
–tutte le fattispecie imponibili di abitazione principale e relative pertinenze, così come definite e individuate ai fini IMU (le pertinenze sono ammesse nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7) a eccezione degli immobili di categoria A1, A8, A9 e relative pertinenze;
–agli immobili posseduti da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente;
–agli immobili posseduti dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e agli immobili, in numero massimo di uno per soggetto passivo, iscritti o iscrivibili nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduti, e non concessi in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia a ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Per tutte le altre fattispecie di fabbricati l’aliquota Tasi sarà applicata nella misura di 0,10 punti percentuali comprese le categorie catastali A/1-A/8 e A/9 d esclusione delle Aree edificabili; immobili categoria A non locati ed immobili categoria D5.
La detrazione dall’imposta Tasi di € 30 spetta per i figli conviventi, con meno di 26 anni di età, a condizione che gli stessi dimorino abitualmente e risiedano anagraficamente nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale requisito (massimo 8 figli). Si precisa che il diritto alla detrazione spetta fino al compimento del ventiseiesimo anno di età, per cui si decade dal beneficio il giorno successivo a quello in cui si verifica l’evento. Nel caso in cui l’utilizzatore dell’immobile sia differente dal possessore, si stabilisce che il tributo è dovuto dall’occupante nella misura del 10% (dieci per cento), e per il restante 90% (novanta per cento) a carico del titolare del diritto reale sull’unità immobiliare (possessore), in base a due autonome obbligazioni tributarie.
Dopo la presentazione del punto da parte del vicesindaco Roberto Ghio, a maggioranza il consiglio comunale, ha confermato, per l’anno 2018, le aliquote della Tasi, approvate per l’anno 2017. Hanno votato sì al provvedimento i consiglieri di Essere Santena e i consiglieri di minoranza Enrico Arnaudo del gruppo Gianna Lisa e Angelo Salerno del gruppo Misto di maggioranza. Hanno votato contro i tre consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle: Mauro Sensi, Mimmo D’Angelo e Arianna Zaccaria.
**
Scarica la delibera del Consiglio: Santena2017 CC67
**
Twitter @rossosantena