SANTENA – 1° marzo 2018 – Nella notte alcuni ladri hanno devastato e razziato il Centro giovani.
«Porca pupazza… Non ne posso più… Che dire? – il sindaco Ugo Baldi comincia cosi il commento –. Sono stato avvisato dalla vigilanza. Mi hanno chiamato stanotte, alle 3: i ladri erano già via. Da quanto abbiamo capito nella ricognizione, compiuta stamattina, sono entrati nel cortile della scuola media Giovanni Falcone. Hanno attraversato il cortile e, dopo avere tagliato la rete, si sono introdotti nel complesso sportivo di Via Tetti Agostino. Qui hanno spaccato una serie di serrature, sono entrati negli spogliatoi senza rubare nulla. Perché non vi era nulla da rubare: avevano già preso tutto pochi mesi fa. Poi si sono diretti al Centro giovani. Probabilmente facendo uso di una scala hanno sfondato una finestra e sono entrati nell’edificio. Al Centro giovani hanno fatto un sacco di danni. Con un piede di porco hanno divelto e scardinato tutte le porte che hanno incontrato. Hanno proseguito spaccando i lucchetti di tutti gli armadi. Il danno maggiore è a carico dei locali al primo piano che accolgono la Web radio, dove hanno rubato quasi tutte le attrezzature, lasciando solo qualche microfono e un computer. I ladri sono entrati anche nella palestra di arti marziali dove hanno portato via un vecchio computer». Il sindaco Ugo Baldi chiude così: «Questo nuovo furto con scasso è una cosa che deprime. Non possiamo certo mettere tutte le attrezzature in casseforti blindate. Cercheremo di potenziare la videosorveglianza e il sistema di antifurto».
Francesco Maggio, assessore, stamattina ha partecipato al giro di ricognizione post furto per capire quanto successo: «Con vigili urbani e Carabinieri abbiamo compiuto un sopralluogo per renderci conto dei danni provocati dai ladri. Nel Centro giovani sono entrati dopo avere spaccato una finestra. Una volta all’interno hanno scardinato tutte le porte e aperto gli armadi. Tutte le porte tagliafuoco sono da sostituire. I danni più gravi li ha subiti la web radio: gran parte delle attrezzature sono state rubate. Sui tavoli è rimasto qualche filo e poco più. Al piano terra hanno saccheggiato gli armadietti. Al primo piano hanno fatto razzia delle attrezzature della radio. Sono state rubate anche alcune attrezzature dell’associazione Dai! Al secondo piano, nella sede dello Juventus Club hanno portato via i ricavi dell’ultima serata presenti in cassa». «Quali i prossimi passi – chiude Francesco Maggio – avevamo in mente alcune operazioni da fare per aumentare la sicurezza del Centro giovani, così come del palazzetto dello sport: antifurti, telecamere e assicurazioni. Stavamo valutando come muoverci. Niente. Ci hanno battuti sul tempo…».
Roberto De Filippo, comandante della polizia municipale, spiega: «Il furto è avvenuto alle prime ore di oggi, giovedì 1° marzo, in piena notte. I ladri hanno portato via attrezzature e materiali ad alcune associazioni. Ci sono danni anche alle strutture. Le porte scardinate sono da riparare o da sostituire. Tutti gli armadietti sono stati aperti facendo saltare i lucchetti. Scasso e furti sono opera di un gruppo di persone». «Nei prossimi giorni i responsabili delle associazioni faranno un censimento delle cose rubate e poi verranno da noi per presentare denuncia – chiude Roberto De Filippo –. L’area del Centro giovani e del palazzetto è dotata di sistema di videosorveglianza. Le immagini di stanotte sono in corso di verifica».
Federico Butticè è il presidente dell’associazione Dai! che gestisce il Centro giovani: «I ladri erano almeno 4 o 5. Per rubare hanno devastato la struttura. Tutte le porte del Centro giovani sono state aperte con un piede di porco. Tutti gli armadietti sono stati aperti o meglio sventrati. Che dire? I ladri hanno distrutto a forza tutte le serrature incontrate lungo il loro cammino. Nel nostro armadietto hanno rubato un proiettore e fari luci per gli spettacoli. Hanno aperto anche la porta che collega il Centro Giovani con il palazzetto dello sport, ma lì non sembra abbino rubato nulla. Aperto e svuotato anche l’armadietto dell’associaione vivere con tutta l’attrezzatura per il Karaoke». «La prossima settimana – chiude Federico Butticè – si riuniranno i responsabili di tutte le associazioni che hanno sede o svolgono attività al Centro giovani. Faremo il punto dei danni subiti. L’idea è quella di reagire subito: un’idea c’è già. Organizzare un grande evento per una raccolta fondi che consente di riacquistare tutte le cose rubate da ladri e vandali. L’obiettivo è tornare a rendere vivo e ospitale il Centro giovani».
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