SANTENA – 13 dicembre 2018 – I nuovi fondi per l’ospedale unico dell’Asl To5 sono una bella notizia perché questo permetterà di diminuire il contributo privato sull’opera. Lo afferma Alessandro Sicchiero, segretario del Pd di Chieri
Di seguito il comunicato stampa del Pd di Chieri inviato oggi ai mezzi di informazione
COMUNICATO STAMPA
Nuovi fondi per l’Ospedale Unico, Alessandro Sicchiero PD: Una bella notizia soprattutto perché questo permetterà di diminuire il contributo privato sull’opera
Chieri – 13 dicembre2018 – Nuovi fondi regionali per il nuovo ospedale dall’Asl To5. A comunicarlo è la Regione che in questi giorni ha annunciato lo stanziamento di 14 milioni di euro per la realizzazione del nuovo nosocomio. «Una bella notizia soprattutto perché questo permetterà di diminuire il contributo privato sull’opera -considera Alessandro Sicchiero segretario del PD di Chieri – I provvedimenti saranno approvati nelle prossime sedute della Giunta regionale e ci permetterà di capire anche quali siano gli sviluppi del progetto». La somma si aggiunge ai46,4 milioni di euro già previsti attraverso la rimodulazione di vecchie risorse (statali e regionali) risalenti alla legge 448 del 1998. Il finanziamento pubblico sale così al totale di 60,4 milioni di euro.
«Attualmente il progetto del nuovo ospedale dell’Asl To5 è ancora ai box di partenza. Non sappiamo quando inizieranno i lavori, ma è importante che la Regione stia dimostrando di voler proseguire e realizzare il progetto che temevamo si fosse un po’ arenato. L’ospedale unico, come tutti i moderni ospedali, sarà la sede dove curare le acuzie e le urgenze; al contempo si dovrà confermare il potenziamento, a Chieri come sull’intero territorio di riferimento dell’ASL, di tutti i servizi sanitari territoriali – prosegue Sicchiero – In un momento in cui le Regioni e lo stesso Stato investono sempre meno nella Sanità ritengo che questo sia un bel segno della nostra Regione».
«Le risorse saranno utilizzate per incrementare il contributo pubblico assegnato all’opera – ha sottolineato l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta – In questo modo verrà limitato l’impatto economico dei futuri canoni che saranno corrisposti nell’ambito del partenariato pubblico-privato».
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