SANTENA – 19 gennaio 2019 – La città, anche per il 2019, ha rinnovato la convenzione con il Comune di Chieri per l’utilizzo delle strutture obiteriali. Il recupero delle salme è affidato alla ditta Rostagno.
Dal mese di novembre 1998, non è più possibile utilizzare la camera mortuaria del cimitero comunale di Santena, in quanto, per alcuni aspetti, non è conforme alle necessità operative ed alla normativa.
La città, anche per il 2019, come negli anni precedenti, ha rinnovato la convenzione con il Comune di Chieri per l’utilizzo delle strutture obiteriali. Per il deposito delle salme il contributo spese da versare a Chieri varia da euro 168 a euro 490 per ogni salma ricevuta nella camera mortuaria: deposito di osservazione-obitorio e riscontro diagnostico dei cadaveri.
La città ha affidato, alla Società trasporti e onoranze funebri Rostagno, di via Cavour 47, per il triennio 2019-2021 il recupero e trasporto, alla Camera mortuaria di Chieri o a altro luogo secondo l’ordine impartito dalle competenti autorità, delle salme di persone rinvenute sul territorio comunale decedute a seguito di morte accidentale o violenta.
Il costo per ogni recupero-trasporto salma presso i locali di deposito è fissato in euro 400, al lordo dell’Iva. Nel caso in cui il servizio funebre venga affidato all’impresa, nessun costo dovrà essere addebitato al Comune di Santena.
La città ha inoltre affidato alla ditta il trasporto e servizio funebre di salme appartenenti a famiglie indigenti. Il costo per ogni servizio funebre è determinato in: euro 1.600, al lordo dell’Iva in caso di inumazione; euro 1.900, al lordo dell’Iva, in caso di tumulazione.
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