SANTENA – 16 febbraio 2019 – “Santena: il complesso cavouriano come spazio di cittadinanza attiva”: questo il titolo del comunicato stampa distribuito ieri durante la conferenza stampa che ha visto la firma del protocollo d’intesa per l’attuazione e la diffusione nelle Istituzioni scolastiche piemontesi del progetto “Alla scoperta e ri-scoperta della nostra storia”. A firmare: l’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte; l’Istituto comprensivo di Santena; la Città di Santena: la Fondazione Camillo Cavour e l’associazione Amici di Cavour.
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Di seguito il testo integrale del comunicato.
SANTENA: IL COMPLESSO CAVOURIANO
COME SPAZIO DI CITTADINANZA ATTIVA
Presentazione del progetto “Alla Scoperta e ri-scoperta della nostra storia”
15 febbraio ore 11.30 Sala diplomatica – Castello Cavour
SANTENA L’evento organizzato nell’atmosfera unica del Castello Cavour, sito di primaria importanza della memoria e della storia patria, pone al centro il patrimonio storico, culturale, paesaggistico della città di Santena per promuovere attraverso il Progetto didattico “Alla Scoperta e riscoperta della nostra storia” l’apprendimento attivo delle discipline umanistiche, con particolare riferimento alla storia e all’educazione civica, al fine di rafforzare le competenze di cittadinanza per tutti gli studenti di ogni ordine e grado.
Con la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa triennale l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, la Fondazione Camillo Cavour, l’Associazione Amici della Fondazione Cavour, il Comune di Santena e l’I.C. di Santena si impegnano ad avviare azioni sinergiche finalizzate a promuovere e diffondere interventi volti a rendere i luoghi cavouriani un polo culturale, turistico, museale e didattico di cittadinanza attiva a livello nazionale ed europeo.
“Si tratta di un’importante occasione per l’aggiornamento metodologico – didattico dei docenti coinvolti, finalizzato all’insegnamento attivo della storia, delle arti e dell’educazione ambientale – afferma Fabrizio Manca, direttore generale Ufficio scolastico regionale del Piemonte, il quale evidenzia –. Il Protocollo rappresenta un’ulteriore offerta per la promozione e la diffusione di percorsi finalizzati a migliorare la qualità degli apprendimenti e a rafforzare le competenze trasversali di cittadinanza e di orientamento. Tali percorsi saranno co-progettati dalle scuole con gli enti e le associazioni culturali, pubbliche e private, operanti nel territorio di Santena, disponibili anche ad accogliere gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado per periodi di apprendimento in situazione lavorativa”.
“Abbiamo lavorato molto al progetto negli ultimi anni”, sottolinea il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Santena, Giovanna D’Ettore, che in collaborazione con i docenti referenti intende continuare a migliorare e condividere le buone pratiche didattiche sperimentate. A tale scopo il progetto, inserito anche nel PTOF del prossimo triennio, secondo il dirigente rappresenta “un ulteriore percorso per perseguire la mission dell’istituto, quella di contribuire a costruire una scuola che diventi luogo di promozione culturale del proprio territorio puntando sulla valorizzazione del contesto di vita reale affinchè diventi spazio di apprendimento attivo per gli studenti”.
Nerio Nesi, presidente della Fondazione Cavour, afferma che “la Fondazione intende mettere a disposizione le proprie strutture e la propria esperienza per l’attuazione delle iniziative previste dal protocollo nel periodo di validità dello stesso, in vista anche dell’inaugurazione del Museo nazionale Cavour previsto per il prossimo anno”. A tale scopo la Fondazione continuerà a lavorare per promuovere i luoghi cavouriani a livello nazionale in piena sinergia con l’Amministrazione comunale ed in particolare con l’Associazione Amici della fondazione Cavour ideatrice del Progetto Cavour che collabora da sempre con l’Istituto comprensivo di Santena nell’attuazione dei percorsi di cittadinanza e storia. Il suo presidente Giovanni Ghio, grande sostenitore dell’iniziativa, opera da molti anni sul territorio e conosce profondamente il contesto storico-culturale. “I volontari intendono essere in prima linea –afferma Gianni Ghio – a sostegno sia dei diversi progetti di alternanza Scuola-lavoro, sia delle attività integrative della Scuola di Storia Patria “Camillo Cavour”. Funzione prioritaria, ribadisce Gianni Ghio – è quella di organizzare cerimonie a carattere nazionale, conferenze, dibattiti, corsi, seminari e manifestazioni finalizzate a promuovere la memoria dell’opera svolta dai nostri antenati nella costruzione dell’Italia unita”.
Anche il Comune di Santena ha costantemente sostenuto le iniziative di promozione culturale intorno al complesso cavouriano e il sindaco Ugo Baldi spiega: “Continueremo a supportare a livello organizzativo le azioni che si metteranno in atto per garantire la fruibilità delle bellezze del centro storico , della cultura e delle tradizioni della Città di Santena ad un vasto pubblico di studenti, docenti e cittadini”.
In occasione del maggio santenese 2019 gli alunni delle classi II e III della scuola media Giovanni Falcone, all’interno di un progetto PON Discovery Santen@ presenteranno una nuova guida digitale del Comune di Santena.
Link utili
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FONTE per tutti i documenti pubblicati:
http://www.scuolesantena.it/index.php/alla-scoperta-e-ri-scoperta-della-nostra-storia/847-alla-scoperta-e-ri-scoperta-della-nostra-storia
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