SANTENA – 17 marzo 2019 – Questa mattina la città ha celebrato la Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera.
A Santena la cerimonia di questa mattina ha preso il via alle ore 11, in piazza Visconti Venosta, antistante il castello Cavour. Dopo un breve indirizzo di saluto del sindaco di Santena Ugo Baldi la banda musicale cittadina ha proposto “Addio mia bella addio”.
Subito dopo c’è stato il discorso ufficiale del sindaco Ugo Baldi. Il primo cittadino della città di Camillo Cavour è intervenuto davanti a una pattuglia di Sindaci della zona. Presenti gli assessori della Giunta Baldi bis e i consiglieri comunali, sia di maggioranza sia di opposizione. Tutti gli interventi delle autorità sono stati tradotti nella lingua dei segni dall’interprete Laura Patella. Tra le autorità Antonio Camerlengo, presidente della Sezione provinciale di Torino dell’Ente nazionale sordi, affiancato dal vice Alessandro Zambon e dal consigliere Antonio Aquilino.
Piazza Visconti Venosta era gremita di studenti dell’Istituto Comprensivo, guidati dai loro insegnanti. Presenti, quasi al completo, le associazioni cittadine. Tanti i genitori per assistere alle performance dei loro figli e scattare qualche foto con il cellulare. Tra le autorità il Comandante della Compagnia dei carabinieri di Chieri Luigi Di Puorto e il comandante la stazione dei carabinieri di Santena Giovanni Esposito. Tra le autorità anche alcuni componenti il cda della Fondazione, fra cui Paolo Romano e Marco Fasano. Dopo l’intervento del sindaco Ugo Baldi c’è stato il primo contributo degli studenti dell’Istituto Comprensivo cittadino: a intervenire i ragazzi della classe 5A del plesso delle elementari Cavour.
Sulle note del silenzio, uscite dalla tromba del Maestro della banda musicale santenese Maurizio Caldera, si è svolta la deposizione della corona di alloro alla tomba di Camillo Cavour. A muovere la corona, arrivata dal Governo, due carabinieri della Compagnia di Chieri, in grande uniforme speciale. E’ poi toccato agli studenti della classe 5B della Cavour, in collaborazione con le quinte A e B del plesso Gozzano.
Ha preso la parola Nerio Nesi, presidente della Fondazione Cavour. A seguire gli studenti della 5C del plesso Cavour e della 5 del plesso delle elementari Vignasso. Il microfono è passato alla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Santena, Giovanna D’Ettore. Hanno poi portato il loro contributo gli studenti delle classi elementari 5A e 5B del plesso Gozzano. La parola è andata al rappresentante dello Stato, il prefetto di Torino Claudio Palomba. Sono poi intervenuti gli studenti della scuola media Giovanni Falcone.
Mentre la banda musicale proponeva “La bandiera dei tre colori” il sindaco di Santena e il prefetto di Torino hanno consegnato nelle mani degli studenti la bandiera tricolore. Il passaggio tra i ragazzi – dalle medie alle materne – è terminato con la consegna del tricolore agli agenti della Polizia municipale che si sono diretti al pennone antistante il castello Cavour per l’alzabandiera. La cerimonia si è chiusa con l’Inno di Mameli, eseguito con la lingua dei segni dai ragazzi delle scuole, guidati da Laura Patella. Un po’ pochini i cronisti; evidentemente non hanno ritenuto l’evento una notizia. Nei prossimi giorni forse ci toccherà leggere intere mezze pagine, sul due da picche.
Di seguito, il video con gli interventi della autorità.