SANTENA – 21 luglio 2019 – Questa settimana è prevista l’udienza al Tar, Tribunale amministrativo regionale del Piemonte, per la vicenda del distaccamento dei vigili del fuoco volontari.
Con un’ordinanza il sindaco Ugo Baldi aveva chiesto a Gianpaolo Rissone, legale rappresentante dell’associazione volontari vigili del fuoco e dell’associazione volontari di Protezione civile Ets Ovd, di rilasciare l’immobile sito in via Cavaglià 116, locali pertinenziali e le aree circostanti, oggetto di una convenzione amministrativa, risalente al maggio 1994, entro e non oltre il 9 luglio.
Nell’ordinanza di fine maggio si precisava che, in caso di diniego alla riconsegna dell’immobile il comune di Santena avrebbe provveduto a immettersi coattivamente nel possesso della struttura mediante l’ausilio della forza pubblica, alle ore 11 del giorno 9 luglio 2019. Alla base della richiesta del Comune c’è la situazione di stallo che, di fatto, ha reso non più operativo il distaccamento dei vigili volontari del fuoco. Cessando il pubblico servizio svolto dai vigili del fuoco l’amministrazione comunale ha dichiarata scaduta la convenzione del 1994 chiedendo la riconsegna dell’immobile.
Alla fine del consiglio comunale del 3 luglio scorso il sindaco ha spiegato che Gianpaolo Rissone ha citato in giudizio la città di Santena avanti al Tribunale amministrativo regionale ritenendo illegittima la deliberazione del consiglio comunale di fine aprile che dichiarava risolta la convenzione chiedendo la restituzione della proprietà di superficie del terreno dove sorge il distaccamento. Sempre Rissone ritiene illegittima l’ordinanza del sindaco di fine maggio con l’ingiunzione di sgombero e la riconsegna al comune dell’immobile sede del distaccamento. L’udienza al Tar è in programma il 24 luglio.
Alla fine del consiglio dell’altra settimana il sindaco Ugo Baldi aveva informato: che “Il rappresentante dell’associazione vigili volontari del fuoco onlus, Gianpaolo Rissone, ha presentato ricorso al Tribunale amministrativo regionale, chiedendo la sospensiva della delibera del consiglio comunale e dell’ordinanza. Il Tar ha accolto la sospensiva dell’ordinanza, fissando l’udienza il giorno 24 di luglio. Noi ci siamo costituiti in giudizio. Abbiamo conferito l’incarico per il patrocinio e la difesa, all’avvocato Guglielmo Lo Presti, dirigente amministrativo responsabile dell’ufficio legale comunale”.
Il sindaco, in consiglio comunale del 3 luglio ha chiuso così: “Nel consiglio del 30 luglio aggiornerò il consiglio in merito all’andamento dell’udienza fissata per il 24 luglio”. Subito dopo ha aggiunto: “L’interesse del comune di Santena è uno solo: riattivare il distaccamento dei vigili volontari del fuoco. Intendiamo lavorare per ripristinare il prima possibile questo servizio per la comunità. Confidiamo che le motivazioni della città di Santena possano essere superiori a quelle della onlus in modo da poter riavere la disponibilità dell’immobile che era sede del distaccamento dei vigili volontari del fuoco”.
Di seguito, una intervista al sindaco Ugo Baldi, a poche ore dall’udienza dl Tar.
