SANTENA – 23 ottobre 2019 – Sabato scorso la Giunta Baldi bis si è riunita per il bilancio di metà mandato amministrativo.
Programma elettorale alla mano il sindaco, la giunta e i consiglieri di Essere Santena, hanno passato in rassegna quanto prevedeva il programma amministrativo per ogni assessorato. Il sindaco Ugo Baldi, informa: «Basandoci sul nostro programma elettorale abbiamo visto cosa è già stato fatto, cosa è in itinere e quanto resta ancora da fare. Certo su alcuni settori abbiamo ancora tanto da lavorare. Ad esempio, ho in mente il Distretto del cibo, dove siamo comune capofila. Ci sono poi ancora molti punti da sviluppare nel settore commercio. Così come abbiamo tanti progetti avviati nell’ambito dei lavori pubblici».
Il sindaco Ugo Baldi prosegue così: «Abbiamo anche verificato la disponibilità di alcuni consiglieri comunali a dare una mano ad alcuni assessori, forse troppo carichi, che avrebbero un tantino bisogno di essere alleggeriti». «A metà mandato amministrativo abbiamo voluto fare il punto sull’attuazione del nostro programma elettorale – chiude il sindaco –. In generale sono state terminate o avviate ben oltre la metà delle cose che abbiamo scritto nel programma. Vorrei anche far presente come, per alcuni progetti, i tempi di realizzazione, in gran parte, non dipendono da noi. Basti un esempio: per arrivare ad aprire il cantiere dei lavori in sponda sinistra del Banna, a protezione del quartiere Trinità, l’iter è stato di ben sette anni…».
Il vicesindaco Roberto Ghio, spiega: «Sono soddisfatto di quanto è emerso sabato mattina. Per bilancio, lavori pubblici e piano regolatore – le deleghe di cui mi occupo – il lavoro è ottimamente avviato. Alcuni obiettivi sono stati completamente raggiunti. Altri sono in fase conclusiva. Altri ancora risultano semplicemente avviati. Tutto sommato è emerso che sono a buon punto. Da qui a fine mandato avrò modo di completare tutto quanto avevamo previsto. Sabato mattina abbiamo anche cominciato a pensare cosa mettere nel prossimo programma elettorale amministrativo. Insomma, è ora di pensare anche le idee per la Santena del futuro»
L’assessore Paolo Romano, afferma: «dall’analisi del programma amministrativo, svolta sabato mattina in municipio, direi che molte cose sono stato fatte. Dopo questa analisi ogni assessorato analizzerà a fondo la situazione per capire come meglio agire per le cose non ancora messe in agenda. Va anche detto che, da oggi a fine mandato, avremo tutto il tempo per realizzare le tante cose ancora al palo. Abbiamo anche visto che alcuni progetti vanno realizzati diversamente da quanto avevamo pensato e scritto sul nostro programma. Sono cose normali. Per quanto mi riguarda, rispetto ai settori sport, cultura e protezione civile, molta parte del programma è stato realizzato. Certo, ci sono alcuni progetti ancora da portare avanti. Nei prossimi mesi vedremo che fare, considerando anche quelle che dovranno essere le priorità. Abbiamo visto che potrebbe risultare difficile riuscire a portare a termine alcune opere pubbliche che abbiamo messo in programma. Dico questo perché spesso i tempi burocratici potrebbero risultare più lunghi del previsto».
Francesco Maggio, altro assessore della giunta Baldi Bis, spiega: «Sicuramente sabato mattina non è stato tempo perso. Abbiamo compiuto un lavoro utile e positivo. E’ stato importante fermarsi un momento per rendersi conto di quello che abbiamo ancora da fare rispetto ai contenuto del programma amministrativo di Essere Santena. Una mattina che è servita anche per dare nuovi stimoli a noi assessori. Presi dai problemi e dalle emergenze quotidiane rischiamo di perdere di vista l’orizzonte più ampio rappresentata dal tempo che abbiamo ancora davanti da oggi fino al termine della tornata amministrativa. Come assessorato sono contento dei tanti punti realizzati. Sono orgoglioso di poter dire che sulla scuola e sulle politiche giovanili ho completato gran parte del programma. Non solo, nella prima metà di questa nostra seconda tornata amministrativa abbiamo anche aggiunto progetti che non avevamo indicato nel programma elettorale. Certo c’è ancora molto da fare rispetto al tema dell’innovazione tecnologica. Ad esempio, stiamo definendo il progetto che porterà a posizionare in alcuni punti della città telecamere di nuova generazione». Francesco Maggio chiude così: «Diciamo che le cose da fare sono ancora tante, ma io sono soddisfatto di quelle già realizzate. Ad esempio il lavoro compiuto negli edifici scolastici è stato davvero rilevante e ha richiesto il massimo impegno, sia per noi amministratori, sia per gli uffici come per le ditte appaltatrici».