SANTENA – 15 marzo 2020 – L’emergenza coronavirus cambia il modo di relazionarsi e di lavorare degli amministratori comunali. Da casa e dal lavoro si collegano con smartphone, tablet e pc tramite whatsapp e skype. Ecco quanto riferiscono sindaco, e assessori della giunta Baldi Bis e alcuni consiglieri di maggioranza.
Ugo Baldi, sindaco della città, da casa, afferma: «Cosa succede a Santena? Esattamente quello che sta capitando in tutti gli altri comuni. Fronteggiamo l’emergenza dovuta al Covid-19. La preoccupazione più grossa è quella che la città risponda in modo corretto alle norme indicate dal governo per fermare l’infezione da coronavirus. Occorre limitare i contatti sociali. Occorre fare in modo che le persone si muovano il meno possibile. Devo dire che questo viene osservato nella gran parte dei casi dai santenesi. Ci sono ancora persone che non capiscono l’importanza di rispettare tale divieto. In città ci sono ancora gruppetti di persone, che camminano fianco a fianco, non rispettando la distanza minima e senza precauzioni. Ci si deve muovere da casa il meno possibile: solo così si potrà chiudere l’emergenza dovuta al coronavirus».
Il sindaco Ugo Baldi aggiunge: «Come amministrazione stiamo mettendo in atto tutte le iniziative possibili per venire incontro alle esigenze di tutti i cittadini, in particolare dei santenesi svantaggiati e più a rischio. Da un lato abbiamo comunicato l’elenco dei negozi che effettuano consegne a domicilio, dall’altra abbiamo organizzato il servizio di consegna della spesa e dei farmaci, in collaborazione con i volontari della Cri, dell’associazione culturale Dai! e della parrocchia. Stiamo anche lavorando per trovare delle mascherine che sembrano sparite dal mercato».
«In generale posso dire che in questi giorni – aggiunge Ugo Baldi – la città risponde bene. Non dobbiamo abbassare la guardia: sarebbe un errore. Occorre proseguire così in attesa che la curva epidemica si abbassi. Tutti i santenesi sono chiamati a dare il proprio contributo, rispettando indicazioni e regole». Il sindaco prosegue: «Sin dalla scorsa settimana abbiamo attivato il Coc, Centro operativo comunale. In zona siamo stati uno dei primi comuni ad attivarci. Il Coc è attivo 24 ore su 24. Rispondo a tutte le esigenze che i cittadini segnalano».
«In questi giorni – chiude il sindaco – la polizia municipale ha dovuto riprendere alcune persone non di Santena presenti in città senza avere fondate ragioni. Sono stati richiamati anche alcuni santenesi presenti nell’area golenale in gruppo e senza rispettare la distanza minima. Per ora abbiamo chiuso tutti i giardini pubblici, lasciato aperte le passeggiate dell’area golenale. Se ci saranno altri assembramenti lungo i camminamenti dell’area golenale saremo obbligati a chiudere anche quest’area».
L’assessore Paolo Romano, spiega: «noi amministratori siamo in costante collegamento, tramite video chiamate con skype e con whatsapp. Facciamo il punto anche più volte ogni giorno. Tutte le attività sportive e culturali cittadine sono sospese. E’ tutto fermo. Strada facendo valuteremo, anche in base a quello che succederà nei prossimi giorni a livello nazionale, tutte le azioni che sarà necessario intraprendere. Decideremo alla luce del mancato utilizzo delle strutture comunali, palestre, impianti e sedi. Prenderemo le necessarie decisioni per venire incontro alle associazioni sfavorite e danneggiate da questa situazione di emergenza».
Paolo Romano aggiunge: «Per quanto riguarda la protezione civile, in tre giorni, con il contributo degli altri assessori e grazie alla collaborazione di alcune associazioni, come amministrazione abbiamo messo in piedi il servizio di consegna a domicilio di medicinali e della spesa a favore dei santenesi che, per i motivi più vari, non possono uscire di casa. Sei volontari lavoreranno da casa per rispondere alle chiamate al 348-0474239. Alla consegna della spesa provvederanno quattro coppie, munite delle necessarie protezioni. In base alle esigenze che emergeranno tareremo e aggiusteremo il servizio di consegna a domicilio».
Francesco Maggio, altro assessore della Giunta Baldi Bis, spiega: «Come assessori e consiglieri siamo in contato con skype e whatsapp. Certo poi, ogni tanto è anche necessario venire in municipio. Facciamo il possibile per stare vicini alla popolazione e rispondere alle esigenze che arrivano dai cittadini. Negli ultimi giorni abbiamo lavorato a far partire il progetto di consegna a domicilio della spesa e dei farmaci. Ci siamo attivati per dare una mano a chi ha bisogno di questi tipo di aiuto. Abbiamo messo in piedi una cosa snella e funzionale, sempre con un occhio di riguardo alla sicurezza dei volontari che svolgeranno questo servizio. Le modalità di consegna si svolgeranno in tutta sicurezza».
«Sul fronte scolastico – aggiunge Francesco Maggio – sono in costante contatto con la dirigente dell’Istituto comprensivo cittadino. La segreteria scolastica è aperta: ci sentiamo di continuo per dare il supporto che serve, in particolare per i dispositivi di sicurezza. Naturalmente l’emergenza coronavirus ha fatto passare in secondo piano tutti gli altri progetti. Assessori e consiglieri stiamo collaborando andando ben oltre quelle che sono deleghe e incarichi. Siamo a disposizione dei santenesi. Facciamo quello che serve per superare al meglio questo difficile momento».
L’assessora Rosella Fogliato, informa: «Il primo impegno dal sorgere dell’emergenza è stato individuare i commercianti che svolgono servizio a domicilio di consegna della spesa. Abbiamo costruito un primo elenco messo sul sito web del Comune. Subito dopo abbiamo lavorato a far partire il progetto “Sono di Santena se…mi spedo per te”. Tutto questo per far sì che i santenesi escano il meno possibile dalle loro abitazioni». Rosella Fogliato aggiunge: «La biblioteca civica è chiusa. Attraverso la piattaforma Mlol gli utenti, da casa, possono accedere a quotidiani e libri: occorre avere una password. Si tratta di una sorta di biblioteca digitale. Chi avesse bisogni di informazioni può chiamare al numero 011-9493363, oppure inviare una mail a bibliotecasantena@gmail.com».
«Tanti progetti si sono fermati – continua Rosella Fogliato –. Siamo impegnati a gestire questa emergenza. Una notizia si può dare. Per quanto riguarda il progetto del Distretto del cibo dell’area omogenea Chierese e carmagnolese, il comune di Carignano ha chiesto di far parte dell’iniziativa. Una richiesta che è stata accettata dagli altri comuni. Stiamo preparando la documentazione da inviare alla Regione Piemonte. Intanto il consiglio regionale ha approvato due ordini del giorno favorevoli all’istituzione del distretto del cibo nell’area omogenea 11 della città metropolitana di Torino».
Lidia Pollone, altra assessora della Giunta Baldi bis, riferisce: «Come sociale stiamo cercando di sondare le necessità di chi usufruiva dei servizi. Ho collaborato per avviare il servizio di distribuzione a domicilio della spesa. Stiamo ottimizzando la consegna a domicilio dei pasti ai meno abbienti. Cerchiamo di soddisfare al meglio le tante richieste che arrivano dai cittadini in particolare dai soggetti più deboli». L’assessora al welfare chiude così: «A nome dell’amministrazione tutta rivolgo un ringraziamento agli impiegati comunali che, pur turnando e con tutte le dovute precauzioni, continuano a tenere aperti gli uffici, cui si accede solo dietro prenotazione».
Giovanni le Donne, consigliere comunale, chiuso in casa, afferma: «Con cellulari, skype e whatsapp noi amministratori abbiamo un filo diretto pressoché continuo. Tra le novità da segnalare ai santenesi c’è che nei giorni festivi il capolinea del 45 e del 45/ arriva fino a piazza Carducci alla Trinità, mentre in precedenza si fermava in piazza santi medici Cosma e Damiano. Naturalmente la situazione di emergenza ha portato alla riduzione del numero di corse della linea GTT 45 e 45barrato».
Il consigliere Ugo Cosimo Trimboli informa: «Tutto l’impegno di noi amministratori è concentrato nel cercare di fare fronte all’emergenza sanitaria. Stando a casa o dal lavoro, noi amministratori siamo in collegamento con cellulari, computer e tablet. Un filo diretto praticamente continuo». «Tanti cittadini – chiude Ugo Cosimo Trimboli – ci chiedono il lavaggio e lo spazzamento delle strade e delle aree pubbliche. Una richiesta che ho presentato al Consorzio per i servizi del chierese. In questi giorni tutti i comuni chiedono questo. Attendiamo risposta: se non arriverà a breve vedremo come provvedere autonomamente».
Il consigliere Cristian Barbini riferisce: «Nessun problema per tenere i contatti fra noi amministratori. Skype e whatsapp consentono di sentirci al bisogno. Siamo tutti impegnati a dare una mano per affrontare questa difficile situazione. L’emergenza ha fermato i lavori pubblici. Entro fine marzo dovremo avere il progetto esecutivo di riqualificazione del centro sportivo della Trinità. Potremo poi procedere con la gara e aggiudicare i lavori. Prima del ciclone corona virus abbiamo completato un nuovo blocco di loculi cimiteriale».
Il vice sindaco Roberto Ghio, afferma: «L’amministrazione e gli uffici comunali sono impegnati a garantire il mantenimento dei servizi essenziali ai santenesi. Alcuni dipendenti sono in smart working, lavoro agile. Qualche assessore per forza di cose deve esser presente in municipio».
In merito alla disinfezione di strade e aree pubbliche santenesi, il vice sindaco informa: «Abbiamo chiesto la disponibilità al Consorzio chierese per i servizi, titolare del servizio di raccolta rifiuti. Se non avremo risposte in tempi brevi provvederemo in altro modo. Per intanto stiamo attendendo dall’Arpa, Agenzia regionale di Protezione ambientale del Piemonte, di avere il via libera sui prodotti da utilizzare. Abbiamo intenzione di affidare questo servizio ai coltivatori santenesi della ditta che ha in appalto il servizio di sgombero neve. Sono stati avvisati e hanno messo da parte le lame sgombraneve e preparato gli atomizzatori. Saranno trattate strade e aree pubbliche». Roberto Ghio chiude così: «L’emergenza legata al covid-19 fa passare in secondo piano il procedere di alcuni lavori pubblici. Tutto fermo per il progetto della futura piazza Roma, lungo via De Gasperi. Slitteranno anche i cantieri delle piste ciclabili cittadine».
Cetty Siciliano, presidente del consiglio comunale, riferisce: «Naturalmente anche per noi amministratori sono cessate le riunioni, ma siamo costantemente in contatto attraverso skipe e whatsapp. Quello che ci preme maggiormente è tutelare il rispetto del decreto governativo per limitare al massimo i contagi. Cerchiamo inoltre di interpretare paure e necessità dei nostri concittadini per venire incontro alle necessità, in particolare di chi è solo, anziano o in stato di quarantena. La distribuzione di alimentari e medicine si è collocata in questo senso. Ovviamente anche in Comune la funzionalità è limitata, ma sono garantiti i servizi essenziali. Per quanto attiene al mio ruolo di presidente del consiglio comunale, sono sospese tutte le attività relative alla convocazione del consiglio, almeno fino al 3 aprile, compatibilmente con le esigenze legate alle scadenze di legge. Ci auguriamo che il senso di responsabilità di tutti faccia sì che il nostro comportamento civico sortisca presto risultati in termini di arresto del contagio e di ripresa di una vita normale».
Alessia Perrone, consigliera comunale, afferma: «In merito all’emergenza legata al coronavirus come amministratori di maggioranza stiamo cercando di coordinarci e di essere un team compatto per riuscire a trovare le migliori soluzioni per i cittadini santenesi».
«Nel mio caso specifico avendo come delega la comunicazione – aggiunge Alessia Perrone – ho cercato di curare maggiormente i rapporti con l’ufficio stampa della città di Santena e con tutti gli altri assessori e consiglieri, per poter far arrivare informazioni coerenti alla cittadinanza. Nei giorni scorsi abbiamo realizzato un altro canale di comunicazione con i cittadini: si tratta del social Telegram. Va ad aggiungersi, al sito web cittadino, alla pagina facebook, ai comunicati dell’ufficio stampa. Dall’arrivo dell’emergenza coronavirus il sindaco Ugo Baldi ha inviato ai santenesi 8 messaggi telefonico tramite il servizio Alert system. Come maggioranza ci parliamo periodicamente, quasi ogni giorno, tramite collegamento con skype, per aggiornare tutti sulla situazione cittadina e sulle soluzioni individuate».
Alessia Nobile, neoconsigliera di Essere Santena, subentrata alla dimissionaria Serena Aiassa, spiega: «Sono contenta perché la giunta comunale mi tiene in contatto attraverso skype e whatsapp. Sono entrata i consiglio con l’ultima seduta. Il sindaco mi ha assegnato l’incarico al bilancio e ai tributi, deleghe in capo al vice sindaco Roberto Ghio. Rispetto all’emergenza coronavirus il sindaco e gli assessori mi informano e coivolgono su tutto . Io sto muovendo i primi passi in ambito amministrativo…».
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