SANTENA – 22 novembre – I volontari della Caritas parrocchiale, guidati dal parroco don Bebbe Zorzan e i volontari di Reciproca Mensa con il referente cittadino Mauro Sensi, hanno avviato una serie di incontri, da remoto, per coordinare le attività e arrivare ad aiutare tutti coloro che in città hanno difficoltà economiche ad acquistare il cibo per nutrirsi.
Tra le varie attività la Caritas parrocchiale cittadina consegna mensilmente un pacco con generi alimentari a lunga conservazione. In tutto si aiutano 65 nuclei familiari cittadini meno abbienti. Reciproca Mensa consegna ogni settimana una confezione con cibo fresco a 60 nuclei familiari che fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Caritas santenese e Reciproca Mensa hanno già compiuto due confronti da remoto. Tra le altre cose si è ragionato sul data base delle famiglie aiutate. Solo 25 nuclei familiari sono contemporaneamente aiutati da Caritas e Reciproca Mensa, questo significa che in città i nuclei familiari che oggi ricevono aiuti alimentari sono un centinaio. Un primo obiettivo che vede al lavoro i due gruppi è arrivare ad aggiornare l’elenco delle persone aiutate in città. Oggi la Caritas parrocchiale aiuta nuclei familiari segnalati dai Servizi sociali oppure che arrivano a chiedere aiuto nel Centro di ascolto attivato dalla parrocchia cittadina. Reciproca mensa aiuta persone segnalate dai Servizi sociali territoriali.
Nei due incontri Caritas e Reciproca Mensa hanno cominciato a confrontare i rispettivi elenchi di persone. L’obiettivo è anche capire se le due realtà di volontariato coprono tutte le esigenze presenti in città. Da un lato occorre evitare doppioni, dall’altra è importante arrivare a tutte le persone e i nuclei familiari che in città hanno problemi economici rispetto alla spesa per il mangiare. Gli incontri – naturalmente sempre da remoto – proseguono».