SANTENA – 13 dicembre 2020 – Ugo Cosimo Trimboli, ingegnere, consigliere comunale, con delega all’ambiente e alle politiche all’ambiente, replica ai quattro consiglieri di opposizione, i grillini Mimmo D’angelo, Arianna Zaccaria, Daniele Graglia e l’esponente di centro-destra Angelo Salerno. I quattro oppositori, annunciando la loro fuoriuscita dal gruppo di lavoro consigliare sul commercio, accollano alla maggioranza l’accusa di “totale inoperosità con la Tari”. Trimboli non ci sta e rimanda al mittente le accuse.
Ugo Cosimo Trimboli, annuncia “Solo due battute sull’uscita a mezzo stampa dei quattro consiglieri di minoranza dal gruppo di lavoro sul commercio. Nessuna polemica. Il rispetto delle persone viene prima di tutto. E questo, mi sembra abbia sempre caratterizzato la nostra compagine, quella di Essere Santena. A bocce ferme, dopo avere letto il pezzo sul blog sull’uscita dal gruppo di lavoro consigliare di questa nuova compagine, frutto dell’unione di grillini e di parte del centro-destra all’opposizione, mi vien da spiegare alcune cose. Ho letto le loro dichiarazioni. Non posso però accettare l’affermazione di “totale inoperosità sulla Tari”, riferita alla maggioranza che amministra la città. E allora ritengo opportuno fare presente due o tre precisazioni».
«Partiamo da una cosa – aggiunge Ugo Cosimo Trimboli -. Di Tari, in questi anni, se ne è discusso in tutti i tavoli e in tutte le sedi. E io, almeno nel periodo della Giunta Baldi Bis, sono sempre stato presente. Una prima cosa da precisare è che proprio negli ultimi anni, il piano economico della Tari è sempre sceso. E questo grazie all’impegno dell’amministrazione, certo di concerto con altri comuni nell’ambito del Consorzio chierese. Aggiungo che, proprio grazie all’apporto e alle proposte di Santena sempre in sede di Consorzio, negli ultimi anni è stato modificato il regolamento consortile alla base Tari. E si è trattato di modifiche positive. Qualche esempio? L’esclusione degli alloggi sfitti dall’applicazione della tariffa. L’esclusione dal conteggio dei soppalchi per le attività produttive. Questo, tanto per dire che, di cose positive, ne abbiamo fatte e anche parecchie. Aggiungo ancora un’altra cosa concreta: l’inserimento nel regolamento consortile di sconti dal 15 al 25 per cento della tariffa Tari per le utenze non domestiche, colpite dall’emergenza coronavirus. Sono tutti fatti concreti, niente affatto piovuti dal cielo. Per questo non accetto l’accusa di “totale inoperosità per la Tari” che mi hanno scagliato contro i quattro oppositori Zaccaria, D’Angelo, Graglia e Salerno».
Ugo Cosimo Trimboli, ci aggiunge un po’ di pepe: «Capisco che questo neonato gruppo consiliare, in vista della prossima tornata elettorale, abbia necessità di partire con la campagna elettorale. Io, ai quattro oppositori, auguro ogni bene, però ritengo sia un minimo scorretto, in questo momento così delicato, sfruttare il malcontento popolare e gli effetti psicologici dell’emergenza sanitaria, strumentalizzando la Tari, quale pretesto per abbandonare il gruppo consigliare di lavoro sul commercio. Peggio ancora partire da giudizi un tantino avventati sulla Tari per avviare la propaganda in vista delle prossime elezioni… Direi di più, io non sono tanto sicuro che la Tari sia il terreno più consono per strumentalizzazioni ai fini elettorali. Come ho spiegato nell’ultimo consiglio comunale la Tari è materia che sta diventando sempre più tecnica e sempre meno politica…».
«Da ultimo vorrei chiudere così le mie precisazioni – afferma Ugo Cosimo Trimboli -. Sono comunque in dirittura di arrivo alcuni provvedimenti che, proprio nel gruppo di lavoro avevamo iniziato a discutere. Certo, spesso i tempi di decisione non sono celeri come si vorrebbe. Ricordo che la Tari è una materia normata a livello sovracomunale. E, quasi sempre, i pronunciamenti a livello nazionale condizionano, non poco, il nostro operato amministrativo locale. Aggiungo ancora che, sempre sulla Tari, bisognerebbe anche dire che alcune modifiche indicate dalle opposizioni non sono state fatte perché l’attuale normativa non le consente. Detto questo ricordo agli oppositori che hanno lasciato il gruppo di lavoro, come a tutti i cittadini, che come maggioranza siamo sempre a disposizione per chiarimenti in merito alla Tari come, per quanto mi riguarda, su ogni altra questione legata al ciclo di raccolta dei rifiuti. E, in questi anni, mi sembra di poter dire che la giunta Baldi Bis, come i consiglieri di maggioranza, sono sempre stati attenti nell’ascoltare i cittadini e – quando possibile e nei limiti delle nostre competenze – a ricercare soluzioni positive».
«Chiuderei così: invito gli esponenti di minoranza a non fermarsi solo in superficie – termina Ugo Cosimo Trimboli –. In alcuni casi, sempre in tema di Tari, dalle opposizioni è anche arrivata una proposta non percorribile: uscire dal Consorzio. Procedere per slogan va bene e fa comodo quando si è all’opposizione, ma aiuta poco a trovare soluzioni amministrative positive per i cittadini…».