SANTENA – 27 dicembre 2020 – Caritas parrocchiale e Reciproca Mensa, nel mese di dicembre 2020, hanno unito le forze e consegnato a 103 nuclei familiari santenesi meno abbienti alcuni pacchi natalizi.
In occasione di fine anno, per il mese di dicembre la Caritas parrocchiale e l’associazione Reciproca Mensa hanno lavorato insieme per dare sostegno ai nuclei familiari meno abbienti che, in tutto, contano 285 persone.
I volontari della Caritas parrocchiale e quelli di Reciproca Mensa hanno preparato per 103 nuclei familiari santenesi che fanno più difficoltà, un cestino natalizio. La cesta, considerate le feste di fine anno, è stata preparata con dolciumi e giochi per bambini. Le famiglie hanno poi ricevuto una cassetta con prodotti alimentari a lunga conservazione. Tali alimenti sono stati distribuiti a tutte le famiglie; arrivano dal Banco Alimentare di Moncalieri, altri sono stati donati alla parrocchia, e si sono aggiunte le risorse che Intesa San Paolo ha elargito a Reciproca Mensa Santena, nell’ambito di un bando che prevedeva aiuti alle associazioni del Terzo settore. Reciproca Mensa ha così integrato la cesta di alimenti freschi: sono i prodotti che ditte, commercianti, agricoltori e singoli, donano all’associazione. La Caritas parrocchiale ha aggiunto al cestino natalizio il consueto pacco di alimenti a lunga conservazione.
Sempre in occasione del Natale il gruppo Scout Santena 1 ha preparato una cesta per sei nuclei familiari numerosi, con prodotti alimentari e giochi per piccoli, bambini e ragazzi. Le sei ceste sono stati confezionate con prodotti donati dalle famiglie dei giovani che frequentano il gruppo scout. Da ultimo nella sede di Reciproca Mensa è stato allestito un lungo tavolo, colmo di giochi per bambini, donati da diverse persone e messi a disposizione delle famiglie con bambini che venivano a ritirare i pacchi di aiuti.
La Caritas parrocchiale di Santena è presieduta dal parroco don Beppe Zorzan e guida una decina di volontari. Reciproca Mensa Santena ha come coordinatore Mauro Sensi e può contare su ventitré volontari.