SANTENA – 31 gennaio 2021 – Via libera al rimborso della quota tariffa, per il servizio di trasporto scolastico, del servizio mensa e del servizio di pre e post scuola nell’anno scolastico 2019-2020, non usufruiti a causa dell’emergenza epidemiologica Covid-19. In tutto sono poco meno di 2.500 euro.
Nella determina del settore Servizio al cittadino e alle imprese, Ornella Bergoglio, in premessa, fa presente che “l’Oms, Organizzazione Mondiale della Sanità, il 30 gennaio 2020 ha dichiarato l’epidemia da Covid-19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale” e si richiama “la deliberazione dei Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”. Ancora la determinazione fa riferimento gli “atti adottati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri ai fini del contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19” e ricorda che questi provvedimenti “hanno previsto, a decorrere dal 24 febbraio 2020, la sospensione del funzionamento dei servizi educativi dell’infanzia, delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione e degli istituti di formazione superiore, compresa quella universitaria, salvo le attività formative svolte a distanza”.
Poi la determinazione continua ricordando che “l’attività dei servizi di scuola dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, così come le scuole di ogni ordine e grado, sono risultate di fatto sospese per l’emergenza Covid-19 dal 24 febbraio 2020 ed è stato per l’ultima volta erogato il servizio di trasporto scolastico, di mensa e di pre/post scuola”. Infine si richiama “la deliberazione della Giunta comunale, numero 62 del 7 maggio 2020, con la quale è stato stabilito di rimborsare agli utenti per i servizi sopra citati e non usufruiti a causa della sua sospensione per l’ emergenza epidemiologica”. La determinazione quantifica che “tenuto conto della posizione di ciascun utente e dell’importo versato per l’intero anno scolastico, si definisce, ai fini del rimborso sul servizio, non usufruito di trasporto dell’anno scolastico 2019-2020, una somma complessiva di euro 2.500.
Con la determina la città si impegna a liquidare agli aventi diritto la quota della tariffa interamente versata e non goduta dagli utenti, per i servizi scolastici di trasporto scolastico, refezione scolastica e di pre e post scuola, per l’anno scolastico 2019-2020. Per il trasporto scolastico la delibera prevede un rimborso di euro 1.000. Per la refezione scolastica la cifra prevista è euro 1.400. Per il servizio di pre e post scuola viene assunta la cifra di euro 100. Allegato alla determina sono indicati i beneficiari oggetto del rimborso dei servizi scolastici Covid-19 per l’anno scolastico 2019-2020: 19 studenti per la refezione scolastica; 13 studenti per il servizio scuolabus e uno studente per il servizio pre e post scuola.
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