SANTENA – 30 ottobre 2021 – La giunta comunale, guidata dal sindaco Ugo Baldi, ha destinato 34mila euro di fondi statali a sostegno della Tari 2022 delle utenze non domestiche, un aiuto a seguito dell’emergenza covid-19. Le risorse sono state destinate al Consorzio chierese per i servizi che, sulla fattura del 2022, applicherà uno sconto del 10 per cento sulla quota fissa Tari delle utenze non domestiche.
Nella delibera approvata dalla giunta comunale si premette che, al fine di contrastare l’emergenza sanitaria, economica e sociale derivante dall’epidemia da Covid-19, la Giunta Baldi Bis, a integrazione delle misure già adottate dallo Stato, dalla Regione e dal Comune di Santena, intende assumere ulteriori misure a sostegno delle attività economiche che operano sul territorio santenese.
Nel documento si aggiunge che nel corso dell’anno 2021 numerose aziende santenesi hanno sospeso l’esercizio dell’attività di impresa, con riflessi negativi in termini di fatturato per adempiere agli obblighi di chiusura-sospensione obbligatoria imposti da provvedimenti nazionali e regionali.
Sempre nella determinazione della Giunta cittadina si spiega che Arera, Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, a seguito dell’attuale stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 e alle conseguenti gravi criticità anche di tipo occupazionale e economico che stanno investendo l’intero tessuto sociale, con evidenti difficoltà per le categorie economiche nell’adempiere agli obblighi di pagamento in materia di Tari ha emanato due provvedimenti: “Adozione di misure urgenti a tutela delle utenze del servizio di gestione integrata dei rifiuti, anche differenziati, urbani ed assimilati, alla luce dell’emergenza da Covid-19” e “Adozione di misure per la copertura dei costi efficienti di esercizio e di investimento del servizio di gestione integrata dei rifiuti, anche differenziati, urbani e assimilati, per il periodo 2020-2021”.
Nel corso della giunta comunale del 6 ottobre scorso è stato esaminato l’argomento “Emergenza Covid 19, Assegnazione Tari 2021. Si è rilevato che, nel corso dell’anno 2021, in base al sono state trasferite risorse di cui all’art. 6 del DL 73 del 25 maggio 2021, recante Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali. Tali risorse ammontano a euro 103.794,01 e sono necessariamente da impiegare per le sole utenze non domestiche per l’anno 2022. Le risorse assegnate e non utilizzate saranno recuperate nell’anno 2022. La Giunta comunale ha deciso di corrispondere direttamente al soggetto gestore, il Consorzio chierese per i servizi, cui verrà destinato circa il 30 per cento del fondo di cui sopra, pari a euro 34.000. Il Consorzio applicherà, in autonomia, come già fatto quest’anno, sulla fattura del 2022, uno sconto del 10 per cento sulla quota fissa Tari alla utenze non domestiche. Ancora nella delibera di giunta si specifica che la parte rimanente delle risorse arrivate a seguito dell’emergenza covid-19, pari a circa il 70 per cento del fondo predetto e cioè euro 70.000, sarà utilizzata a compensazione delle minori entrate, con modalità che si valuteranno in seguito.
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