SANTENA – 30 novembre 2021 – Come mai si sono allungati i tempi di ristrutturazione dei nuovi uffici comunali di piazza Martiri della Libertà? Lo hanno chiesto al sindaco i consiglieri di minoranza Angelo Salerno, Daniele Graglia, Arianna Zaccaria e Domenico D’Angelo. Il sindaco Ugo Baldi ha risposto durante il consiglio comunale del 15 novembre scorso. Due le cause, la pandemia e l’aver affidato i lavori a 5-6 ditte santenesi.
L’interpellanza è stata presentata dai tre consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Daniele Graglia, Arianna Zaccaria e Domenico D’Angelo e dal consigliere del Gruppo misto di minoranza Angelo Salerno che, in consiglio comunale, ha illustrato così le richieste: «La nostra interpellanza ha portato fortuna perché già stasera, a fine lavori del consiglio comunale, andremo a visitare questi nuovi uffici. Quali problematiche hanno comportato un ritardo importante nella fine dei lavori? Direi che un anno e mezzo per ristrutturare questi uffici sono un lasso di tempo importante. Qualche problema ci deve essere stato. Sono locali che costano. La città paga un canone di locazione. Tempi così lunghi per completare i lavori ci sono sembrati un po’ eccessivi. E’ stato comunque fatto un ottimo lavoro e, a fine consiglio, potremo constatarlo. Ora vorremmo sapere cosa ha comportato questa dilatazione dei tempi necessari alla ristrutturazione».
Il sindaco Ugo Baldi, in consiglio comunale, ha risposto così: «I lavori ora sono finiti. Tempo pochi giorni e gli uffici saranno aperti al pubblico. Intanto nessuno di noi amministratori è stato contento di vedere allungati i tempi di apertura al pubblico. Due sono state le cause dei ritardi. Il primo è stata sicuramente la pandemia. I lavori di ristrutturazione sono cascati nel periodo peggiore. Il secondo motivo a base dei ritardi è stata la nostra scelta di affidare i lavori a cinque-sei aziende santenesi, naturalmente con un unico direttore dei lavori. Questa nostra scelta ha sicuramente allungato i tempi, ma – lo sottolineo – hanno lavorato tutte aziende di Santena».
«Certo tutti noi avremo preferito poter terminare prima i lavori – ha aggiunto il sindaco Ugo Baldi -.Va anche detto che, sotto certi aspetti, è meglio poter spostarci solo ora perché questi sono locali open space, a spazi aperti. Uffici moderni e innovativi, con postazioni un po’ meno blindate rispetto a quelli di cui disponiamo ora nei locali degli uffici che traslocheranno. Ora tutti i nostri dipendenti hanno completato il ciclo vaccinale e quindi dal punto di vista della sicurezza legata all’emergenza coronavirus, siamo anche più tranquilli in questa nuova sede».
Il sindaco ha proseguito così: «Ricordo che, dopo l’apertura di questi uffici al piano terra, il nostro obiettivo sarà riportare in municipio l’ufficio tecnico comunale, oggi ospitato nei locali di vicolo San Lorenzo. Non solo, stiamo anche lavorando per digitalizzare i nostri archivi. Poter avere in una unica sede tutti gli uffici comunali sarà un bel traguardo».
Il sindaco ha chiuso così: «Più ancora – che la pandemia che comunque per un certo periodo ha bloccato i lavori di ristrutturazione dei locali -, direi che soprattutto la scelta di far lavorare aziende di Santena ha comportato un allungamento dei tempi. Il direttore dei lavori ha faticato non poco a coordinare tutte le ditte. Sottolineo però l’importanza della scelta della giunta comunale di avere fatto lavorare tutte ditte santenesi. Anche noi avremmo voluto terminare i lavori prima, ma è andata così…».
Angelo Salerno, ha replicato cosi: “Prendo atto del fatto che hanno lavorato tutte imprese di Santena. Questo è positivo, anche se ritengo che quando una impresa di Santena lavora per il comune dovrebbe dare un servizio in più e non far allungare i tempi. Lo stop ai lavori per il lockdown è andato dal 2 marzo al 15 maggio 2021, sono pochi mesi. Forse qualcosina non ha funzionato per chi ha svolto la direzione dei lavori. Prendiamo comunque atto che ora i lavori sono finiti. Anche noi speriamo che in futuro si unifichino tutti gli uffici a palazzo municipale. Sarebbe una cosa positiva a livello organizzativo per la nostra macchina comunale. Per questo cii auguriamo che, quanto prima, l’ufficio tecnico comunale possa essere riportato in municipio». In risposta a quando detto dal sindaco Ugo Baldi il consigliere Angelo Salerno ha chiuso così: «Mi dichiaro parzialmente soddisfatto».
Audio integrale
La visita agli uffici a fine consiglio.