SANTENA – 27 febbraio 2022 – La locale sezione della Coldiretti ha rinnovato il direttivo, confermando il presidente Gianfelice Romano.
Il consiglio direttivo della sezione dei berretti gialli santenesi, eletto il 17 febbraio scorso, nella riunione serale, tenuta alla Trattoria della Pace, alla presenza di Beppe Barge, segretario della Coldiretti della zona di Carmagnola e Chieri, è formato da: Giovanni Cavaglià, Maurizio Domenino, Marco Gonella, Giorgio Migliore, Francesco Raimondo, Carlo Vercellino, Filiberto Ronco, Miky Tesio, Giovanni Torretta e Roberto Tosco.
Gianfelice Romano, classe 57, ha già guidato i berretti gialli santenesi per tre mandati. Conduce un’azienda a indirizzo orticolo. Tra gli impegni che il nuovo direttivo degli agricoltori ha in agenda c’è il confronto con le formazioni che si candideranno a guidare la città in vista del rinnovo del consiglio comunale cittadino, in programma tra qualche mese.
Gianfelice Romano, spiega: «In tutti i programmi elettorali amministrativi delle diverse liste cittadine la parte agricola è sempre ben presente. Ci confronteremo con tutte le liste, a partire da alcuni temi. Primo fra tutti la necessità di fermare il consumo di nuovo suolo fertile. Un tema su cui spesso tutti sono d’accordo, ma poi concretamente spesso e cose vanno diversamente. In città da anni si discute sul progetto del terzo ponte sul torrente Banna. Bisognerà però vedere come questa proposta verrà coniugata concretamente sui campi del territorio. Altro tema importante è quello del nascente distretto del cibo, cui dovranno partecipare la maggior parte delle imprese agricole santenesi con prodotti stagionali e a chilometri zero. Da anni stiamo poi ragionando su progetti che consentano agli agricoltori di partecipare ai bandi per la fornitura di prodotti locali, stagionali nelle mense aziendali».
La città di Santena conta un centinaio di imprese agricole iscritte alla Camera di commercio; le aziende attive sono qualcuna in meno. Quello orticolo è l’indirizzo produttivo principale, con zucchini, pomodori, insalate, zucche e asparagi che, in prevalenza, vengono commercializzati al Caat, Centro agro alimentare di Grugliasco. Gli allevamenti di bovini, di razza Piemontese o con francesi, si contano sulle dita di una mano, così come gli allevamenti di pecore. Tra le peculiarità delle imprese agricole cittadine c’è la presenza di un buon numero di giovani.
Dopo avere già guidato gli agricoltori santenesi per tre mandati Gianfelice Romano commenta così la conferma al quarto mandato «Mi sarebbe piaciuto farmi un po’ da parte e lasciare spazio a qualche giovane, ma non è stato proprio possibile. Sono stato riconfermato all’unanimità dalla locale assemblea dei soci. L’impegno che ho chiesto a tutti è quello di poter portare avanti un lavoro collegiale con il contributo dell’intero direttivo».