SANTENA – 17 luglio 2022 – “L’importanza del Dup, Documento unico di programmazione”. Questo il titolo del contributo inviato al blog da Roberto Ansaldi, capogruppo della lista di minoranza Uniti per Santena.
L’importanza del Dup, Documento unico di programmazione
Il Decreto legislativo 118 del 2011 prevede e prescrive che il consiglio comunale approvi, entro il 31 luglio, su proposta della Giunta, il DUP, ossia il Documento unico di programmazione, che è il presupposto dell’intera attività amministrativa e che è composto da due sezioni:
-La sezione strategica (SeS) che deve individuare le scelte che, in coerenza con il quadro normativo di riferimento della finanza pubblica , l’amministrazione intente realizzare nel mandato quinquennale e che possono quindi, avere un impatto di medio e lungo periodo.
-La sezione operativa (SeO) che elenca le scelte di breve periodo che coincidono con il bilancio annuale di previsione.
E’ indubbio che la parte di maggiore interesse è quella strategica perché la nuova Giunta Municipale appena insediata dovrà tradurre il programma di mandato annunciato nella seduta di insediamento, partendo sia dall’analisi socio-enomica Europea, Nazionale e Regionale (DEFR, Documento di Economia e Finanza del Piemonte) che dalla situazione dei conti, ereditata dalla precedente amministrazione – in obiettivi (missioni) per ogni area che compone l’attività amministrativa , ovvero:
- Servizi istituzionali, generali e di gestione
- Istruzione e diritto allo studio
- Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali
- Politiche giovanili , sport e tempo libero
- Assetto del territorio ed edilizia
- Sviluppo sostenibile e tutela ambientale
- Infrastrutture pubbliche e manutenzioni
- Trasporti, viabilità , mobilità
- Diritti sociali e politiche della famiglia
- Sviluppo economico e competitività
- Agricoltura e politiche agroalimentari
- Ordine pubblico e sicurezza.
Per ogni missione devono essere individuate sia le modalità che le risorse previste per realizzare gli obiettivi.
Gli indicatori finanziari su cui deve essere pesata e valutata l’azione finanziaria, sono:
- Grado di autonomia finanziaria (rapporto tra le entrate tributarie e totale entrate correnti)
- Pressione fiscale procapite (entrate tributarie diviso il numero di abitanti)
- Rigidità di bilancio (rapporto tra spese personale + rimborso mutui+ interessi e il totale delle entrate correnti)
- Rigidità procapite (rigidità totale, divisa per gli abitanti)
- Costo del personale totale e procapite
- Propensione agli investimenti (investimenti previsti, tributi e tariffe servizi pubblici).
In buona sostanza dal DUP i cittadini possono comprendere cosa la nuova Giunta municipale intende fare nei prossimi cinque anni, le tasse e le tariffe che vorrà applicare e, più generalmente, tutte le iniziative che si proporrà di realizzare.
Da segnalare che per rendere oggettivi ed uniformi i relativi bilanci, la Legge impone che i documenti di programmazione contabile e finanziaria siano redatti tutti con modulistica standard (il cosiddetto bilancio armonizzato) e inviati nella banca dati centrale del Ministero delle Finanze, ossia una sorta di “grande fratello” sull’andamento e sulle finanze di tutti gli oltre 8.000 comuni italiani.
Roberto Ansaldi
Capogruppo consiliare Uniti per Santena