Santena, scaramucce nel centrodestra

SANTENA – 13 settembre 2022 – Scaramucce in città in area centrodestra. Gli oppositori della giunta Roby Ghio vorrebbero candidarsi quali referenti unici a Santena per tutto il centrodestra. A scompaginare questo arriva Davide Nicco, consigliere Regionale: «Il Centrodestra a Santena è già rappresentato nella buona amministrazione del sindaco Roby Ghio…».

Santena, palazzo municipale, 10 agosto 2022

La lista civica Uniti per Santena ha cambiato nome in Centrodestra per Santena e si è candidata quale referente unica per tutto il centrodestra in città. I cinque componenti di minoranza della lista civica si sono separati consensualmente dagli esponenti locali del Movimento 5 Stelle. L’accordo elettorale trovato per costituire la lista civica Uniti per Santena per i grillini locali non ha funzionato. Nel giugno scorso la lista di opposizione ha portato in consiglio comunale cinque consiglieri, tutti più o meno di centrodestra: si va da qualche anima Udc, fino a esponenti del movimento dei forconi.

Nei giorni scorsi, con una conferenza stampa, i cinque oppositori di centrodestra hanno annunciato il cambio di nome del gruppo e – in vista delle elezioni nazionali di fine settembre che porteranno al rinnovo di Camera e Senato – hanno annunciato che in città, a partire dalla lista di minoranza consiliare, si è costituito un gruppo consiliare omogeneo, politicamente orientato nel centrodestra. Alla luce delle previsioni che indicano per il centrodestra un buon risultato, a Santena gli oppositori di Roby Ghio sono già saliti sul carro del probabile vincitore: Meloni & compagnia centrodestra. 

In conferenza stampa la consigliera comunale Elena Benente è stata esplicita: «In vista delle elezioni nazionali che porteranno al rinnovo del Parlamento abbiamo pensato di dare una precisa connotazione politica di centrodestra alla nostra lista civica di minoranza».

La conferenza stampa degli oppositori che hanno annunciato la nascita del gruppo Centrodestra unito per Santena

Il capogruppo consiliare degli oppositori alla Giunta Roby Ghio Roberto Ansaldi ha aggiunto: «Intendiamo marcare la nostra presenza rispetto al nostro credo politico. Siamo tutte persone con una cultura politica di centrodestra, più o meno marcata. A Santena la rappresentanza dell’opposizione uscita dalle urne il 12 giugno è tutta di centrodestra. E’ giusto che la gente lo sappia. Ecco perché cambiano nome che sarà “Centrodestra unito per Santena”. Ufficializzeremo il tutto nel prossimo consiglio comunale».

Il consigliere Angelo Salerno, nominato coordinatore politico di tutta l’operazione messa in atto da questo gruppo di minoranza, ha detto: «Noi oggi non cambiamo casacca o rotta. In accordo con gli esponenti locali dei 5 Stelle, considerato il risultato elettorale, ognuno proseguirà in modo indipendente la propria strada. L’accordo elettorale tra noi e i grillini termina qui. E noi cinque intendiamo essere un gruppo consigliare che non si vergogna di appartenere all’area di centrodestra. Sono anni che in città questa area si è sempre un po’ nascosta. Riteniamo che sia giunto il momento di non vergognarsi più delle nostre idee e della nostra appartenenza politica». 

In conferenza Pino Falcocchio, già amministratore di lungo corso del centrodestra ha presentato una serie di esponenti politici di Fratelli d’Italia, arrivati per benedire questa operazione: Augusta Montaruli, parlamentare uscente e candidata per Fratelli d’Italia; Maurizio Marrone, assessore regionale di Fratelli d’Italia; Fabrizio Bertot, coordinatore di Fratelli d’Italia per la provincia di Torino. Tutti questi esponenti politici hanno salutato come positivo il passaggio dell’intero gruppo di minoranza nell’area di centrodestra. Alla conferenza era atteso anche il consigliere regionale Paolo Ruzzola, di Forza Italia. Si è detto impossibilitato a partecipare per impegni elettorali e ha inviato un messaggio al cellulare di Angelo Salerno, vice capogruppo e referente politico del Centrodestra unito per Santena.

In chiusura di conferenza stampa Adriana Sbarzagli, referente cittadina della Lega Salvini e prima non eletta in consiglio comunale ha presentato Denise Burdet, consigliera comunale a Poirino e candidata al parlamento per Lega Salvini. Anche la Lega Salvini ha salutato più che positivamente il passaggio dei consiglieri di minoranza all’area di Centrodestra.

Davide Nicco, consigliere Regione Piemonte Fratelli d’Italia

Sin qui quanto successo in conferenza stampa. A far scricchiolare le tante certezze possedute dai cinque oppositori santenesi della Giunta Ghio ci pensa oggi una nota di Davide Nicco, consigliere della Regione Piemonte di Fratelli d’Italia. La nota stampa di Nicco è chiara fin dal titolo: «Il Centrodestra a Santena è già rappresentato nella buona amministrazione del sindaco Roby Ghio»

Davide Nicco, ex sindaco di Villastellone, comincia così il comunicato: «D’abitudine entro malvolentieri nelle questioni politiche di un Comune perché, avendo fatto a lungo il sindaco, so bene che l’amministrazione quotidiana della cosa pubblica a livello locale non è una questione di centro-destra o centro-sinistra. In questo caso, tuttavia, mi vedo costretto a intervenire per rispetto dell’attuale maggioranza e del sindaco Roby Ghio».

Il consigliere regionale Davide Nicco prende posizione in merito al cambio di denominazione della lista di minoranza, sconfitta alle ultime elezioni, che da “Uniti per Santena” ha assunto il nome di “Centrodestra per Santena”: «Il popolo di centrodestra – puntualizza Davide Nicco – è già rappresentato all’interno della maggioranza “Essere Santena” guidata dal sindaco Roby Ghio, dal vicesindaco Paolo Romano e forte di tanti altri assessori e consiglieri di area. Una lista che i cittadini hanno ampiamente premiato con l’83 per cento dei suffragi contro il 17 per cento dei voti della lista di minoranza: lista nella quale peraltro erano presenti anche i simpatizzanti del Movimento 5 Stelle».

Davide Nicco conclude così: «L’orientamento dei cittadini santenesi è stato espresso molto chiaramente nelle urne, ed è stato ulteriormente ribadito dall’elezione del sindaco Roby Ghio quale esponente del centrodestra nel Consiglio della Città Metropolitana di Torino. A Roby Ghio e alla squadra di essere Santena va quindi tutto il mio appoggio, la mia stima e il riconoscimento di un gran lavoro di buona amministrazione svolto verso i cittadini, che sanno di poter contare sulla coerenza verso il programma amministrativo e la continuità delle posizioni espresse finora nei loro confronti». Sin qui la nota di Davide Nicco che sconfessa i cinque oppositori santenesi nel candidarsi referenti unici per il Centrodestra a Santena.

Roberto Ghio, sindaco di Santena

La nota stampa di Davide Nicco prosegue con una dichiarazione di Roby Ghio, sindaco di Santena e Consigliere della città metropolitana di Torino. «Essere Santena è una lista civica che da dieci anni a questa parte amministra Santena, e che vede al proprio interno componenti di svariata coscienza politica – spiega Roby Ghio -. Se è vero che della maggioranza fanno parte un paio di simpatizzanti del centrosinistra, Cetty Siciliano e Fiorenza Di Sciullo, è anche vero che la restante parte dei consiglieri comunali eletti della lista civica Essere Santena ha una propria e diversa appartenenza politica, per buona parte chiaramente di centrodestra. E questo non influisce minimamente sull’agire amministrativo locale, ma viene espressa in due momenti forti: la stesura collegiale del programma elettorale locali e le elezioni politiche nazionali, quando ognuno effettua in piena libertà le proprie scelte individuali».

Roby Ghio aggiunge così: «La nostra non è mai stata una coalizione elettorale partitica, ma una lista civica che ha sempre portato avanti il proprio programma amministrativo con serietà e in coerenza rispetto a quanto proposto all’elettorato santenese. La vivacità del confronto nell’azione amministrativa trae forza positiva proprio dalla varietà di pensiero e di contributi espressi all’interno del gruppo». 

«Essere Santena si connota come lista civica – chiude Roby Ghio -. Sono dieci anni che la situazione è questa. All’interno del nostro gruppo ci sono diverse anime politiche. E anche questo è ben noto. Sei mesi fa, nel preparare la lista di Essere Santena abbiamo detto che nel momento delle elezioni politiche siamo liberi di scegliere il campo per cui tifare e lavorare. Tutto questo perché è importante che la politica partitica sia vicino ai cittadini. Detto questo tutti sanno anche che a Santena io sono sindaco di una lista civica, mentre nel consiglio della Città Metropolitana di Torino siedo all’opposizione e sono stato eletto in una lista di centrodestra…».