SANTENA – 8 gennaio 2022 – L’anno appena trascorso per la Pro Loco ha significato un gradito ritorno alla normalità. L’intervista con Pier Matteo Varrone, presidente Pro Loco.
Pier Matteo Varrone, arrivato alla guida della Pro Loco Santena, dopo le dimissioni di Fabio Grollino, nel 2020, inizia così: «L’anno 2022 segna finalmente la ripartenza dell’attività della Pro Loco dopo lo stop imposto dalla pandemia portata dal covid. Nell’anno appena trascorso siamo finalmente tornati a pieno regime, come nel 2019, nell’era pre-covid. A tirare avanti la carretta alla Pro Loco c’è un direttivo di nove persone: due donne e sette uomini. I pensionati con più tempo libero sono due: il sottoscritto e Domenico Tosco. C’è poi uno studente. Tutti gli altri sono persone occupate. Durante le fasi di programmazione degli eventi tutto fila liscio. A mano a mano che si avvicina la data delle iniziative la situazione spesso si fa più critica. Specialmente durante l’allestimento delle strutture necessarie agli eventi avremmo necessità di poter disporre di un maggior numero di persone. Come direttivo stiamo cercando soluzioni che ci consentano di poter superare questo problema, magari con il ricorso a qualche forma di rimborso per allestire e smontare le strutture quali gazebo e palchi. Durante gli eventi fortunatamente possiamo contare sull’arrivo di un buon numero di volontari. La Pro Loco, diventata Aps, associazione di promozione sociale, oggi può contare su 150 tesserati. La tessera Unpli, Pro Loco, da anni è ferma a 12 euro e vanta una serie di convenzioni. Tutti i santenesi possono tesserarsi. E’ anche un modo per sostenere le nostre attività a servizio della città di Santena. L’attuale direttivo terminerà il mandato a fine anno, nel settembre 2023». Il presidente, tra le novità positive del 2022 segnala «L’arrivo dell’Asparago band young, una pattuglia di 20-30 giovani, studenti santenesi che frequentano la scuola media Giovanni Falcone. Sono coordinati da Gian Michele Gaude, e danno una valida mano in occasione degli eventi».
Queste le manifestazioni organizzate dalla Pro Loco Santena nel corso del 2022. «Si è partiti con l’impegno principale dell’anno: la sagra dell’asparago – informa Pier Matteo Varrone -. A preparare l’annuale Asparisagra si inizia sin dalle prime settimane dell’anno. E così abbiamo fatto nel 2022 anche se, sino all’ultimo, non sapevamo se fosse o meno possibile un ritorno alla normalità. Fortunatamente il covid ha allentato la presa e, finalmente siamo così potuti ripartire, dopo due anni di stop forzato. La sagra dell’asparago di quest’anno è andata bene. Ricordo che la pandemia ha completamente azzerato la sagra nel corso dell’anno 2020. L’anno dopo, nel 2021 siamo riusciti, grazie alla collaborazione con l’associazione dei ristoratori santenesi a preparare qualche piatto da asporto che – in qualche modo – ci ha consentito di resistere e di non interrompere del tutto la principale sagra santenese. Finalmente quest’anno siamo ripartiti, alla grande, con un completo ritorno alla normalità. Una buona cosa. Ci voleva. Per due anni sono stato un presidente praticamente azzerato dal covid. Una cosa mai successa nella storia della Pro Loco cittadina».
«E, sempre quest’anno, dopo la sagra dell’asparago di maggio, c’è stato anche molto altro – prosegue Pier Matteo Varrone -. Subito dopo, in giugno, abbiamo preparato la terza edizione del Festival arte & bellezza, un evento sempre ben seguito. Sono poi arrivati gli appuntamenti estivi serali, realizzati in collaborazione con l’amministrazione comunale, nella centralissima piazza Martiri della Libertà. In agosto, il giorno 10, è stata la volta della tradizionale festa patronale, dedicata a San Lorenzo martire. Come nel 2021 il programma si è svolto nella preziosa cornice del complesso cavouriano. In autunno è stata la volta di Halloween, iniziativa rivolta ai bambini e alle famiglie. Abbiamo chiuso, con il botto, con l’evento SanteNatale e la Babbo Run 2022».
Il presidente della Pro Loco aggiunge questo: «Con l’amministrazione comunale la Pro Loco in questi anni ha avuto buoni rapporti. Sino a prima del cambio dell’amministrazione, con il passaggio dal sindaco Ugo Baldi a Roby Ghio, per la Pro Loco l’assessore di riferimento era Paolo Romano. Sono stati anni segnati da una buona collaborazione e stima reciproca, che hanno consentito alla Pro Loco di crescere e compiere un salto di qualità nell’ambito delle iniziative organizzate a servizio della città e non solo. Tutto questo è stato possibile grazie ad un adeguato sostegno economico da parte dell’amministrazione comunale. In questi anni l’Asparisagra è cresciuta e le iniziative proposte per valorizzare l’asparago come l’intera città sono passate da uno a due fine settimana. Quest’anno, in giugno, dopo il rinnovo del parlamentino cittadino l’assessora di riferimento è diventata Alessia Perrone. Con Paolo Romano negli anni trascorsi tutto è sempre filato liscio. Questi primi mesi di gestione da parte di Alessia Perrone sono partiti nel segno della continuità con le giunte precedenti. Non è mancata anche qualche positiva innovazione».
La Pro Loco ha la sede in vicolo San Lorenzo: «Con l’assessora Alessia Perrone e l’intera giunta guidata dal sindaco Roby Ghio – informa Varrone -, si sta valutando l’ipotesi di trovare una nuova collocazione. Nei prossimi mesi potrebbero arrivare delle novità». «C’è una buona la collaborazione anche con l’Associazione Santena E20, capitanata dal presidente Adriano Scovazzo – aggiunge Pier Matteo Varrone -. Per quanto possibile, alcuni di noi della Pro Loco abbiamo fornito loro una mano sia durante la sagra del frispolo sia in occasione della sagra della zucca. Così come i volontari di Santena E20 ci hanno aiutati in occasione di SanteNatale e Babbo run 2022».
Pier Matteo Varrone continua e chiude così: «I santenesi in genere non si mostrano mai troppo entusiasti per gli eventi che si organizzano, ma alla fine arrivano e partecipano numerosi. Così come negli anni mi sembra di poter dire che è cresciuta la partecipazione della gente che arriva da fuori Santena. Prima o poi con l’amministrazione comunale occorrerà affrontare e risolvere un problema generale: quello della localizzazione degli eventi dell’Asparisagra come di tutti gli altri appuntamenti che hanno come sede naturale il centro città. Per Santena questo spesso significa bloccare il centro cittadino, con una serie di inevitabili disagi, che vengono soprattutto evidenziati dai cittadini che abitano nel centro. Per trovare rimedio a questo forse bisognerebbe porre mano alla viabilità cittadina. Il completamento della sistemazione della futura piazza Roma, sita lungo via De Gasperi, potrebbe offrire l’occasione all’amministrazione comunale di avviare qualche modifica rispetto alla localizzazione delle manifestazioni cittadine. Si vedrà…».