SANTENA – 4 febbraio 2023 – Nei giorni scorsi la Cri cittadina ha presentato il corso di accesso in associazione.
Renata Tamiatti, responsabile della formazione del comitato cittadino della Cri, informa: «La sera di lunedì 30 gennaio scorso abbiamo organizzato la serata di presentazione del corso di ingresso in Cri. Il corso partirà il prossimo 16 febbraio, con due incontri a settimana. A fine marzo 2023 è in agenda l’esame di ammissione in associazione. Il corso, a orario serale, prevede lezioni teorico e pratiche, in cui si impara cosa vuol dire fare parte dell’associazione più conosciuta al mondo. Vengo presentate tutte le attività che la Cri fa – ad esempio, assistenza sanitaria. assistenza alle fasce deboli, attività di protezione civile, il supporto alle fasce deboli, lo studio e la divulgazione del diritto internazionale umanitario – insomma, nel corso è prevista la presentazione di una Cri a tutto tondo, a 360 gradi».
«Il corso di accesso è il primo gradino che permette l’ingresso in Cri dei volontari – aggiunge Renata Tamiatti – . All’interno della Croce rossa le persone arriveranno poi a svolgere le attività più confacenti alle loro caratteristiche. Questo primo scalino consente ai volontari di poter accedere ai corsi di specializzazione, ad esempio in area di emergenza sanitaria e di trasporto infermi. Così come ci si può specializzare in uno dei rami che la Cri gestisce e sviluppa».
Per partecipare al corso di accesso, per diventare volontari della Cri, ci si può iscrivere fino al giorno 16 febbraio 2023. Occorre contattare la sede della locale Cri, in via Napoli 9, chiamando il numero 011-9492195, oppure il cellulare 338-7587536, mail santena@cri.it. «Ci si può iscrivere al corso a partire dai 14 anni – chiude Renata Tamiatti – naturalmente, alcune attività sono prerogativa dei maggiorenni. Per i giovani ci sono attività specifiche a sostegno della loro crescita e sviluppo all’interno della Croce rossa. Ci auguriamo che le iscrizioni arrivino numerose perché la nostra “famiglia” ha sempre bisogno di nuove leve….».
