SANTENA – 8 marzo 2023 – UniCredit e SACE hanno siglato un’operazione di finanziamento, da 15 milioni di euro, nei confronti della santenese SER spa, per abbattere lo zolfo dalla produzione di cere. Il testo del comunicato dell’Ufficio stampa nazionale UniCredit.
UniCredit e SACE perfezionano un’operazione di finanziamento da 15 milioni di euro nei confronti di SER spa per l’abbattimento dello zolfo dalla produzione di cere
UniCredit e SACE hanno perfezionato un’operazione di finanziamento da 15 milioni di euro, assistita all’80% dalla Garanzia Green di SACE, a beneficio di Sintesi e Ricerca SpA, impresa torinese attiva nella produzione di cere industriali. L’operazione è destinata al potenziamento dell’apparato produttivo di Santena (TO) e in particolare alla costruzione di nuovi impianti di purificazione delle cere.
La purificazione avverrà attraverso un processo proprietario basato sull’impiego di idrogeno che permetterà di:
- migliorare sensibilmente il processo di purificazione delle cere ottenendo livelli di purezza attualmente non disponibili sul mercato;
- aumentare sensibilmente la capacità produttiva degli impianti;
- in una prima fase, grazie all’utilizzo di idrogeno da fonte tradizionale, ridurre ulteriormente il consumo energetico e di conseguenza l’impronta di carbonio dei processi;
- per poi, passando all’utilizzo di idrogeno da fonte rinnovabile, azzerare sia l’impronta di carbonio che l’impatto ambientale dei processi di purificazione.
«Prosegue con determinazione il nostro impegno a sostegno della transizione verso un’economia più attenta alle tematiche della sostenibilità, anche ambientale – dichiara Paola Garibotti, Responsabile regionale Nord Ovest di UniCredit – Con questo intervento diamo da un lato un supporto concreto allo sviluppo a una bella realtà del nostro territorio, dall’altro concretezza all’impegno di far crescere l’attenzione verso tematiche di sostenibilità».
«Siamo molto soddisfatti di aver concluso con successo questa nuova e importante operazione di finanziamento con un partner storico come UniCredit – dichiara Giuseppe Ambroggio presidente e socio fondatore di SER spa -. L’attenzione alle tematiche ESG è per noi centrale: in un momento così delicato a livello mondiale, la sfida quotidiana è promuovere uno sviluppo sostenibile, che non solo punti a preservare l’ambiente ma tuteli anche e soprattutto le persone e la società».
SACE ha un ruolo di primo piano nella transizione ecologica industriale italiana. L’azienda, infatti, tramite il rilascio di garanzie green su progetti realizzati in Italia è in grado di agevolare la transizione verso un’economia a minor impatto ambientale, di integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili e di promuovere iniziative volte a sviluppare una nuova mobilità a minori emissioni inquinanti. Questa operazione, realizzata grazie alle sinergie con il Network di SACE presente sul territorio, rientra nell’ambito della convenzione green con UniCredit, mediante la quale SACE interviene con una garanzia a copertura di finanziamenti destinati sia a grandi progetti di riconversione industriale, sia a a supporto delle PMI che intendono ridurre il proprio impatto ambientale e avviare una trasformazione sostenibile.
Sintesi e Ricerca spa è attiva nella produzione di cere industriali con utilizzo differenziato in vari settori merceologici (food, plastica, gomma, candele, adesivi, cosmetico, packaging, agricoltura). SER è stata fondata nel 1988, con la missione di utilizzare le cere come veicolo di innovazione, per migliorare l’efficienza di qualsiasi processo industriale in cui sono coinvolte. SER sta per Sintesi e Ricerca, due parole che condensano la visione e il paradigma dell’azienda. Oggi SER è leader nella produzione di cere speciali in Europa e ha una presenza consolidata a livello globale in ogni settore applicativo. Si affida alla tecnologia più avanzata per fornire soluzioni su misura per ogni tipo di applicazione: cere e additivi per il settore cosmetico, l’industria alimentare (gomme da masticare, formaggi e imballaggi alimentari), l’industria della gomma, l’industria del legno e dei pneumatici, il settore automobilistico, il settore agricolo (innesti, pesticidi e fertilizzanti) e qualsiasi tipo di prodotto che preveda l’utilizzo di cera come materia prima o additivo all’interno del proprio processo produttivo.
SER reinveste oltre il 10% del proprio fatturato annuo in innovazione, con una costante attenzione allo sviluppo di nuove soluzioni in grado di migliorare i processi dei propri clienti e consolidare il proprio vantaggio sul mercato. Ogni progetto è il risultato di una partnership con un cliente, in cui SER svolge il ruolo di problem-solver, con un portafoglio che vanta migliaia di clienti attivi e diverse migliaia di prodotti diversi. I processi produttivi e la logistica di SER sono completamente automatizzati, al fine di garantire sempre qualità costante ed estrema competitività.
Milano, 6 marzo 2023
FONTE: comunicato stampa UniCredit Media Relations
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