SANTENA – 30 marzo 2023 – Prima riunione del rinnovato Cda della Fondazione Cavour. Il presidente Marco Boglione è affiancato dai vicepresidenti Gavino Olmeo e Marco Fasano.
A inizio settimana, nelle sale delle ex scuderie del complesso Cavouriano, si è svolta la prima riunione del rinnovato Cda, Consiglio di amministrazione della Fondazione Camillo Cavour di Santena. A guidare il nuovo consiglio di amministrazione il presidente Marco Boglione, imprenditore, fondatore e presidente del Gruppo BasicNet.
I soci fondatori di natura pubblica della Fondazione Cavour sono tre: la Regione Piemonte, che ha nominato componenti Edoardo Tamagnone, Lodovico Seppilli e Mimmo D’Angelo; la città di Torino, che ha nominato Renato Cigliuti e Gavino Olmeo; la città di Santena che per il cda ha nominato il vicesindaco Paolo Romano. I soci privati della Fondazione – Associazione “Amici della Fondazione Cavour”, BNL Gruppo BNP Paribas, Marco Boglione, Bolaffi spa, Ceretto Aziende Vitivinicole, Maria Luisa Cosso, Fondazione Filippo Burzio, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione Luigi Einaudi di Roma, Fratelli Saclà spa, Alessandro Gabetti Davicini, Mario Garavelli (in rappresentanza dei Benemeriti), Gruppo Piemontese dei Cavalieri del Lavoro, Amilcare Merlo (recentemente scomparso), Nerio Nesi (in rappresentanza dei Benemeriti), Paglieri spa, Enrico Salza, Filippo San Martino d’Agliè di San Germano (in rappresentanza degli eredi della Famiglia Cavour), Maurizio Sella, SER Wax Industry spa, Maurizio Vitale – hanno indicato quali componenti il cda: Marco Fasano, Debora Paglieri, Maurizio Vitale e Maurizio Sella.
La riunione, che aveva cinque punti all’ordine del giorno, è stata condotta da Marco Boglione, presidente della Fondazione. In apertura sono stati approvati i verbali della seduta precedente, svolta il 19 dicembre 2022. Il documento ripercorreva, in sintesi, le attività portate avanti dalla Fondazione nell’anno scorso e indicava gli obiettivi da raggiungere nell’anno appena aperto. Subito dopo, nel punto riservato alle comunicazioni del presidente, Marco Boglione ha ribadito alcuni concetti. In particolare ha spiegato che si sta lavorando sulla mission della Fondazione. In sostanza, fermo restando la centralità della figura di Camillo Cavour, si intende allargare la mission anche al tema dell’Unità d’Italia di cui il Conte Cavour è stato artefice. Per questo occorrerà mettere mano alla modifica dello Statuto della Fondazione. Il nuovo cda ha poi affrontato la discussione sul bilancio consuntivo dell’esercizio dell’anno 2022 che chiude con un attivo attorno ai 10mila euro.
Il cda ha poi affrontato la nomina dei due vice presidenti come previsto dallo Statuto. I soci privati dalla Fondazione Cavour hanno indicato come vice presidente Gavino Olmeo, consigliere comunale della Città di Torino. I soci privati della Fondazione Cavour hanno indicato come vice presidente Marco Fasano, direttore della Fondazione Cavour. Tra gli argomenti affrontati dal nuovo cda la situazione aggiornata del progetto del polo formativo della Sna, Scuola nazionale dell’amministrazione del Nord Ovest, con sede nel complesso Cavouriano di Santena. Il cambio alla guida del Governo del Paese ha necessariamente portato alcuni rallentamenti. Paolo Zangrillo, ministro della Pubblica amministrazione del Governo guidato dalla presidente Giorgia Meloni, ha confermato il progetto che vedrà sorgere un campus negli attuali locali della Cascina Nuova, sita nell’area golenale. Il presidente marco Boglione ha comunicato che sono terminati i lavori di ristrutturata della Torre Viscontea del complesso Cavouriano. E’ probabile che l’inaugurazione venga messa in agenda il 6 giugno 2023, 162esimo anniversario della morte di Cavour, appuntamento da sempre celebrato dalla Fondazione.
Nei prossimi mesi, tra gli impegni per il rinnovato Cda della Fondazione Cavour, c’è la revisione dello Statuto per accogliere le modifiche alla mission. In agenda anche la revisione della Convenzione tra Fondazione e Comune di Torino, proprietaria del complesso cavouriano di Santena. Nei prossimi mesi il cda lavorerà quindi per preparare nuove bozze di Statuto e Convenzione. In agenda del rinnovato cda c’è anche lo studio per reperire risorse, sia tra gli enti pubblici, sia tra i privati. Sempre per reperire risorse, si intende lavorare anche a iniziative di raccolta fondi, quali fundraising. Naturalmente il cda della Fondazione nei prossimi mesi sarà impegnato a preparare al meglio i principali appuntamenti annuali: il 6 giugno, per la cerimonia di commemorazione della morte di Cavour, avvenuta nell’anno 1861 e il 20 settembre, anniversario della fine del potere temporale dello Stato della Chiesa (1870), con l’attribuzione del Premio Camillo Cavour 2023.