SANTENA – 29 aprile 2023 – Via libera dalla Giunta comunale alla convenzione con la locale Cri, Croce Rossa Italiana.
In premessa, la delibera della Giunta comunale, la numero 33, del 6 aprile scorso, fa presente che “ il Comune di Santena:
–ha interesse a promuovere e sviluppare tutte le iniziative di carattere sociale, culturale, educativo delle manifestazioni, a beneficio di tutto il territorio e della popolazione residente;
–riconosce il valore sociale e civile ed il ruolo nella società del volontariato come un’espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo e, nel rispetto della sua autonomia, ne sostiene e favorisce la collaborazione per il conseguimento delle più ampie finalità”.
Ancora nella deliberazione è scritto: “L’amministrazione comunale intende regolare dei rapporti di servizio con le risorse di volontariato locale, mediante apposito atto di convenzione. L’associazione Croce Rossa Italiana risulta in possesso di tutti i requisiti oggettivi e soggettivi per essere destinataria di contributo economico. La Cri è iscritta all’Albo Organismi associativi di Santena, nella sezione impegno civile. La Cri è iscritta al Registro unico nazionale Terzo settore. Occorre riconoscere la costante disponibilità e la preziosa collaborazione dimostrata dai volontari iscritti all’associazione”.
La Giunta comunale, guidata dal sindaco Roby Ghio, ha approvato lo schema di convenzione – contratto tra il comune di Santena e l’associazione Croce Rossa Italiana, Comitato di Santena – con oggetto:
–l’attività di Safety e Security durante le manifestazioni, gli spettacoli e gli eventi organizzati dal Comune di Santena;
–l’attività di sostegno/supporto per la messa in sicurezza o di risposta alle criticità territoriali in sostituzione degli operai comunali (attività a chiamata in caso di necessità);
–l’attività di Protezione Civile in caso di allertamento e operatività della struttura di emergenza, con apertura del Coc, Centro operativo comunale.
A fronte dei compiti oggetto della convezione, il Comune di Santena si impegna a erogare un contributo comunale, ordinario annuo, determinato in euro quattromila, quale sostegno per le spese per l’attività dell’associazione – efficienza delle sedi, equipaggiamenti e corsi di formazione per gli iscritti – e per le specifiche e necessarie polizze assicurative.
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