SANTENA – 8 maggio 2023 – Voci in viaggio. Questo l’evento organizzato dai giovani di Santena, Cambiano e Villastellone, per raccogliere fondi in vista della Giornata mondiale della gioventù, a Lisbona, dal 1° all’8 agosto 2023. La serata si è svolta sabato 6 maggio scorso, in chiesa parrocchiale, a Santena.
Don Filippo Romagnoli, viceparroco ha aperto “Voci in cammino” chiedendo al pubblico «un applauso per i giovani che hanno preparato questo evento, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla serata di musica, arte e testimonianze. Vorrei ringraziare i giovani delle nostre tre parrocchie che hanno preparato “Voci in cammino”. Un evento di autofinanziamento alla partecipazione dei nostri giovani alla Gmg 2023 a Lisbona. Un grazie particolare lo rivolgo a Margherita Mazzanti, direttrice del coro. Voci in cammino è un lavoro ben fatto e penso che ne raccoglieremo frutti anche in avvenire. Buona serata a tutti».
Subito dopo Edoardo ha accolto così le 130 persone sedute sulle otto file dei banchi della chiesa: «Benvenuti a questa serata di testimonianza e musica, che parte dalle parole che papa Francesco ha scritto a noi giovani, in preparazione per la Giornata mondiale della gioventù. “Maria si alzò e andò in fretta”. Ecco la frase guida della GMG di quest’anno, tratta dal Vangelo di Luca. La domanda che ci siamo posti è: “Come possiamo anche noi alzarci e muoverci con una fretta buona per fare qualcosa di concreto per noi e per gli altri?”. Vi proponiamo esperienze di vita , alternate a momenti di musica che mettono in luce alcune parole chiave fondamentali per poter accogliere Gesù, rendendolo vivo nella nostra quotidianità”. Il primo canto proposto è stato Verso di Te.
A seguire gli interventi legati alla parola “Consapevolezza”. Un bravo del vangelo e il commento, seguiti dal canto, Il canto dell’amore e da un primo monologo. Proposto da Marco, sul Sermig. Poi il terzo canto: Un’altra umanità. La serata è proseguita con la seconda parola: “Prontezza”. Anche qui un brano di vangelo, un breve commento, il canto Tu sei la forza e poi il secondo monologo. Proposto da Maria. A seguire il canto Dall’eternità. La terza parola proposta è stata “Incontro”. Dopo il brano di vangelo e il breve commento, il canto Inno all’amore e poi il monologo “Don Matteo”, proposto da Miglio. A seguire il canto Quale gioia è stare con te.
Queste le conclusioni arrivate da Edoardo: «Giunti quasi al termine di questa serata, concludiamo insieme recitando la preghiera ufficiale della GMG di Lisbona, dedicata alla Madonna della Visitazione. Prima di concludere con la preghiera e l’inno, ci teniamo a ringraziarvi per la vostra presenza. Al fondo della chiesa potete lasciare le offerte che serviranno a finanziare questa esperienza che abbiamo scelto di fare. I disegni che trovate sui banchi li abbiamo realizzati per voi come ringraziamento e, se volete potete prenderli e pregare insieme a noi quest’estate, affinché la nostra esperienza di fede ci renda giovani capaci di promuovere quella “nuova umanità” che crede nell’amore. Grazie davvero». Edoardo ha aggiunto: «Ci teniamo a ringraziare calorosamente Federica, Andrea, Happy e Gaia, don Matteo e Marco che – grazie alle loro storie – ci hanno insegnato tanto. Speriamo di esser riusciti a riportare e farvi conoscere, almeno in parte, l’Amore con A maiuscola che queste persone, nella loro quotidianità, riescono a sentire e trasmettere. Un ringraziamento speciale a Marghe e Paolo, per averci aiutato a metter in piedi questo spettacolo. Un ringraziamento a Fabio, Fra e Lori per la musica, a Federico per le luci e alle voci di tutti che, oltre ad animare la messa tutte le domenica hanno reso possibile tutto ciò. Infine un grazie di cuore ai don che ci hanno accompagnato in questo cammino».
Il microfono è passato al parroco don Beppe Zorzan che, dopo avere ringraziato i giovani per la bella serata, ha invitato tutti a chiedersi: «Che cosa può fare di concreto ognuno di noi, in primo luogo per noi stessi e, subito dopo, anche per gli altri. Tutti noi siamo chiamati ad alzarci e a muoverci – con una fretta buona e concreta – in questa direzione».
La serata si è chiusa con tutti i presenti a recitare la preghiera della Giornata mondiale della Gioventù, di Lisbona, ispirata al tema dell’incontro: “Maria si alzò e andò in fretta” (Lc 1,39), che trasmette un’immagine di Maria sia come donna caritatevole, sia come missionaria. Proprio questo è l’invito che papa Francesco rivolge ai giovani affinché “riconoscano e testimonino la presenza viva di Cristo”.
Vergine della Visitazione,
che di fretta sei salita verso la montagna per incontrare Elisabetta,
mettici in cammino all’incontro con tutti coloro che ci attendono
per portar loro il Vangelo vivente:
Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore!
Andremo in fretta, senza distrazioni o ritardi,
ma con prontezza e gioia.
Andremo serenamente, perché chi porta Cristo porta la pace,
e “fare il bene” è il migliore “star bene”.
Vergine della Visitazione,
ispirati a Te, questa Giornata Mondiale della Gioventù
sarà una mutua celebrazione di Cristo che noi porteremo, come lo è stato per Te.
Fa’ che possa diventare un’occasione di testimonianza e condivisione,
fraternità e gratitudine,
cercando ognuno l’altro che vive in attesa.
Con Te proseguiremo questo cammino di incontro,
affinché anche il nostro mondo possa ritrovarsi
nella fraternità, nella giustizia e nella pace.
Aiutaci, Vergine della Visitazione,
a portare Cristo a tutti, obbedendo al Padre, nell’amore dello Spirito!
Per coloro che vogliono scaricarsi i testi proposti nella serata: Voci in viaggio – il copione