SANTENA – 11 maggio 2023 – A Grinzane Cavour, il 17 aprile scorso, si è svolto l’Omaggio a Camillo Cavour agricoltore e politico. La cerimonia si è chiusa con una degustazione di piatti a base di Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto.
La cerimonia è stata organizzata dall’Associazione Amici di Camillo Cavour, dalla Fondazione Camillo Cavour di Santena, dall’Enoteca Regionale Piemontese Cavour del Castello di Grinzane Cavour, dall’Associazione produttori asparago di Santena e delle Terre del Pianalto e dal Comune di Grinzane Cavour.
Alla cerimonia, tra gli altri, sono intervenuti: Marco Boglione, presidente Fondazione Cavour; Enrico Gennaro, dell’Accademia di Agricoltura di Torino; la società Uova fantolino; Pier Matteo Varrone, presidente Pro Loco Santena; Roberto Bodrito, presidente Enoteca Regionale Piemontese Cavour; Roby Ghio, sindaco di Santena e presidente del Distretto del cibo chierese-carmagnolese; Francesco Garau, sindaco di Grinzane Cavour; Emanuele Bolla, assessore al turismo di Alba; Massimo Biloni, fondatore di Ires con il Riso Gran Cavour.
In apertura di cerimonia, Gino Anchisi, presidente dell’Associazione Amici di Cavour e dell’Associazione produttori asparago di Santena e delle Terre del Pianalto, ha detto: «L’Asparago santenese è un prodotto di eccellenza dell’orticoltura e della cucina piemontese e italiana. La sua fama dipende dal sapore dolce e delicato, dalla scarsa fibrosità, dalla salubrità, dalla freschezza frutto dalle terre sabbiose e dell’ambiente in cui cresce. La sua popolarità è saldamente legata all’opera di Camillo Cavour, che nel Pianalto, nelle Langhe e nel Vercellese sviluppò l’attività di agricoltore e di politico». Gino Anchisi ha chiuso ricordando che «La cerimonia organizzata qui a Grinzane Cavour ricade in coincidenza con anniversari significativi: il 75° della Costituzione. Il 175° della Prima Guerra di Indipendenza; dell’Inno di “Mameli”; dello Statuto Albertino – tra i cui firmatari figura Cesare Alfieri di Sostegno, il nonno della benefattrice marchesa Adele -; della richiesta di Giovanni Bosco di potersi recare a Santena il 10 agosto, San Lorenzo, con la divisa di Capitano della Milizia».
Protagonisti dell’incontro sono stati i germogli di asparago a “tempo zero”, i vini dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, le uova Fantolino, la varietà Riso “Gran Cavour” e la Nocciola Piemonte IGP delle Langhe. Ai partecipanti sono stati offerti gratuitamente in degustazione piatti, frutto della innovazione e tradizione plurisecolare della cucina Santenese e del Pianalto. Hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento: Associazione ristoratori santenesi (Le Vecchie Credenze, L’Antico Pioppo, La Locanda del Cont), Accademia di Agricoltura di Torino, Fantolino, Ires Riso Gran Cavour, Grissinificio Feyles, Olio Fresia, Associazione Terre da Gustare del Pianalto, del Chierese e del Carmagnolese, Pro Loco Santena, Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese, la città di Santena, l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour e il Comune di Grinzane Cavour.