SANTENA – 15 maggio 2023 – Ieri pomeriggio, nel palazzo municipale di Riace, è stato siglato il gemellaggio tra il Comune di Riace e il Comune Santena.
Il sindaco di Santena, Roby Ghio, afferma: «Sono soddisfatto e contento. Dopo 30-50 anni che si parlava del gemellaggio, ieri l’abbiamo finalmente siglato. E, di questo, sono veramente contento. Sono altresì soddisfatto perché non abbiamo solo firmato un foglio di carta, ma abbiamo messo in contatto le nostre due comunità, costituite da persone che la vedono nello stesso modo sulla futura crescita, riqualificazione e rivalutazione dei nostri due territori. Certo sono zone diverse. Da una parte c’è il mare, dall’altra la pianura. Da una parte c’è più sole e dall’altra tanta nebbia. Sono però due territori con eccellenze agroalimentari che si prestano per promuovere un turismo esperienziale, di prossimità. Per fare questo dovremo necessariamente mettere a sistema le nostre due realtà. Ci siamo detti che nei prossimi mesi dovremo incontrarci spesso, non soltanto tra parti politiche, ma come rappresentanti delle parti religiose e civili. Tutti siamo chiamati a portare il proprio contributo affinché il patto siglato domenica porti tanti buoni frutti». Il sindaco di Santena chiude così: «Il gemellaggio tra Santena e Riace nasce soprattutto dalla fede di tutti noi nei santi medici martiri Cosma e Damiano e nel Signore Gesù. Appena prima della firma del Patto di gemellaggio, al sindaco di Riace Antonio Trifoli, ho detto che dovremo arrivare fino ad avere completa fiducia tra di noi. Se io mi fido di lui e lui si fida di me, insieme riusciremo a far crescere al meglio le nostre due comunità». A settembre, in occasione della festa che la comunità riacese di Santena tributa ai santi Cosma e Damiano, la città di Santena accoglierà una delegazione di Riace. Oltre al rinnovo della firma del Patto di gemellaggio, saranno messe in programma alcune azioni concrete del gemellaggio.
La delegazione santenese giunta a Riace per siglare il gemellaggio era così formata: il sindaco Roby Ghio, il presidente del consiglio comunale Enrico Arnaudo, la consigliera Debora Dello Monaco, il consigliere Giovanni Iannuzzi, il segretario generale della città di Santena Pietrantonio Di Monte e il parroco don Beppe Zorzan. Presenti anche Antonio Cosimo Trimboli, presidente dell’Associazione santi medici Cosma e Damiano, il vice Gaetano Cosmano e sei componenti il direttivo. La delegazione partita da Santena è arrivata a Riace venerdì 12 maggio e ha fatto ritorno a Santena nel pomeriggio di oggi, lunedì 15 maggio
Enrico Arnaudo, presidente del consiglio comunale di Santena la missione a Riace la presenta così: «Una esperienza unica, che definirei storica. Un momento davvero importante per i nostri due comuni. Forse alla firma del patto di gemellaggio ci siamo arrivati un po’ tardi, ma è bello che il suggello sia arrivato. Ora le due amministrazioni sono chiamate a procedere con il gemellaggio, a partire dalle scuole, sino ad arrivare alla promozione delle attività culturali e turistiche».
Ugo Cosimo Trimboli, assessore della Giunta Roby Ghio, il soggiorno lo racconta così: «Queste iniziative, al di là dei valori che portano, dimostrano il bello di fare amministrazione. In questi giorni, confrontandoci con gli amministratori di Riace, abbiamo capito l’importanza di coinvolgere i giovani. E lo dovremo fare se vogliano che il patto di gemellaggio vada avanti e porti buoni frutti. Durante il soggiorno abbiamo compreso che essere amministratori consente di viaggiare, di confrontarci e di stabilire contatti. Abbiamo capito che tanti problemi che gli amministratori devono affrontare e risolvere sono gli stessi, ma sono diversi gli approcci che si hanno al Nord o al Sud. L’esperienza di questi giorni ci ha fatto crescere. Abbiamo capito che essere amministratori è una cosa bella e che porta soddisfazioni…».
Antonio Cosimo Trimboli, presidente dell’Associazione santi medici Cosma e Damiano di Santena, afferma: «Il commento per il soggiorno a Riace è più che positivo. È stata una delle più belle esperienze della mia vita. Da Riace siamo tornati stanchi, ma soddisfatti. Il maltempo sabato ha portato all’annullamento della processione cosiddetta del “Braccio” con la reliquia dei santi medici. Domenica tutto è filato liscio con le messe e le processioni, alla presenza del parroco di Riace, don Giovanni Piscioneri e mons. Giovanni Battista Piccioli, vescovo in Equador, a Riace in visita pastorale. In municipio la firma del Patto del gemellaggio è avvenuta alla presenza del sindaco di Riace Antonio Trifoli, del vice sindaco Franco Salerno, dell’intera giunta municipale e del segretario comunale Gesualdo Bova. I due sindaci – Roby Ghio, di Santena e Antonio Trifoli, di Riace – hanno già riportato in agenda i primi appuntamenti che coinvolgeranno gli studenti dei due comuni. Sono i primi passi che, nelle intenzioni, porteranno Santena e Riace a siglare scambi commerciali con i prodotti agroalimentari tipici e a promuovere iniziative culturali e turistiche».
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Le immagini sono gentilmente fornite dagli amministratori santenesi e dall’Associazione santi medici Cosma e Damiano Santena