SANTENA – 1° giugno 2023 – La città ha concesso a 25 microimprese locali un totale di 9.750 euro di contributi a fondo perduto per contrastare l’aumento dei costi delle utenze energetiche. In base all’aumento dei costi energetici le microimprese hanno ricevuto euro 250, euro 350 o euro 500.
La Giunta Comunale nel febbraio scorso aveva approvato una delibera che prevedeva l’’erogazione di un contributo a fondo perduto a favore delle microimprese localizzate nel Comune di Santena che hanno registrato un aumento dei costi delle utenze energetiche. Alla data di scadenza del bando comunale sono pervenute all’Amministrazione Comunale ventisei domande di contributo, di cui una ritirata direttamente dalla ditta interessata poiché non rispondente ai requisiti richiesti dal bando.
La Giunta Comunale aveva stanziato la somma di euro 10.000, a favore delle microimprese localizzate sul territorio del Comune di Santena e appartenenti a questi settori: esercizi di commercio al dettaglio in sede fissa; pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande (bar, ristoranti ed esercizi assimilati con licenza alla somministrazione al tavolo); attività artigianali in sede fissa del settore alimentare (ad esempio, gelaterie, pasticcerie, rosticcerie, pizzerie al taglio ecc.); attività artigianali, sempre in sede fissa, del settore non alimentare (ad esempio, tinto-lavanderie, sartorie, elettrauto, carrozzerie, officine meccaniche ecc.); servizi alla persona (acconciatori, estetisti); aziende agrituristiche.
Con una determinazione dell’Area 2, Cittadino e imprese, la numero 249 del 16 maggio scorso, firmata dalla responsabile del Servizio Ornella Bergoglio, la città di Santena ha assunto l’impegno di spesa di euro 9.750 e ha liquidato un contributo, a favore di 25 ditte, nella misura proporzionale all’importo dell’aumento dei costi delle utenze energetiche dichiarato. Come stabilito dalla deliberazione della Giunta comunale, in caso di aumento dei costi energetici dal 20 al 50 per cento, il contributo massimo era di 250 euro. In caso di aumenti dal 50,1 al 70 per cento il contributo massimo è stato di 350 euro. In caso di rincari delle bollette oltre il 70,1 per cento il contributo massimo è stato di 500 euro. Per la cronaca la città ha concesso alle 25 microimprese: otto contributi di euro 250; cinque contributi di euro 350; dodici contributi di euro 500.
FONTE