SANTENA – 15 giugno 2023 – Disastro generale. O forse no. Si è rotto il pomello di sinistra del gonfalone comunale. Si è spezzato di netto. Per qualche amministratore comunale la vicenda potrebbe avere futuri riflessi iettatori sull’agire amministrativo cittadino. Qualche altro amministratore non è preoccupato: «Domani incollerò il pomello con l’Araldite».
E’ successo giorni fa. Durante la festa della Borgata Trinità. Poco prima della celebrazione della messa da parte del parroco don Beppe Zorzan. Si tratta del pomello di sinistra che orna il tubo cromato che regge il gonfalone della città di Santena. Il pomello è di plastica, color simil oro. E’ probabile che in passato il gonfalone abbia subito rovinose cadute che lo abbiano irrimediabilmente segnato. Alla festa della Borgata Trinità il pomello non ha più retto ed è caduto. In genere il gonfalone viene retto dagli agenti della Polizia municipale. Alcune volte a sostenere il gonfalone della città di Santena sono volontari. Il gonfalone poi ha un piedistallo sottodimensionato e questo fa si che, in presenza di lieve ventilazione, il gonfalone tenda a ribaltarsi. E non sempre chi regge il gonfalone riesce e recuperarlo in tempo prima che si schianti a terra. E’ probabile che alcuni ribaltamenti del passato abbiamo segnato irrimediabilmente il pomello che alla Trinità non ha più retto e si è spezzato in due.
La rottura del pomello del gonfalone è stata letta come segno di jattura da alcuni amministratori comunali, presenti il 4 giugno scorso, alla festa della borgata della Trinità. Va anche detto che non tutti gli amministratori della squadra guidata dal sindaco Roby Ghio hanno manifestato comportamenti in preda alla superstizione. Tra questi Fiorenza Di Sciullo, consigliera comunale di Essere Santena che si è subito fatta avanti per risolvere questa incresciosa situazione. Fiorenza Di Sciullo è un ingegnere che, in Stellantis, si occupa delle sostanze da utilizzare per incollare i materiali delle auto dei marchi di questa casa automobilistica: «Nessun problema – riferisce tranquilla Fiorenza Di Sciullo -. Questa rottura non va sopravvalutata né può esser concepita come foriera dell’arrivo di sfortuna per la nostra compagine amministrativa. Domattina risolverò la cosa. Incollerò il pomello del gonfalone con della Araldite. Tutto tornerà a posto…».