SANTENA – 13 novembre 2023 – La giunta comunale ha approvato una serie di modifiche al progetto di piste ciclabili realizzate nell’ambito dei “Percorsi ciclabili sicuri da Chieri al Po”. Riguardano il tratto di collegamento delle piste ciclabili da Santena a Cambiano.
Il progetto di piste ciclabili vede come capofila Chieri, in partnership con i Comuni di Cambiano, Moncalieri, Poirino, Santena e Trofarello. Nell’ambito del progetto “Percorsi ciclabili sicuri da Chieri al Po” sono state realizzati alcuni percorsi ciclabili sul territorio di Santena. L’Amministrazione comunale ha chiesto una variante al progetto di piste ciclabili, ritenendo rilevante ai fini della sicurezza, la realizzazione di un collegamento tra la pista ciclabile di via Torino – in corrispondenza della rotonda sulla SP, Strada provinciale 29, il cosiddetto Bivio di Fabaro – e la pista ciclabile esistente sul territorio del Comune di Cambiano, con attraversamento pedonale della SP 29. Tutto questo per permettere ai santenesi di raggiungere in sicurezza la Stazione ferroviaria unica di Cambiano-Santena, oltre che il vicino Centro commerciale.
Le Amministrazioni comunali di Santena e di Cambiano hanno convenuto in merito all’estensione a carico del Comune di Santena, di costruire un tratto di pista ciclopedonale per una lunghezza di 60 metri, da realizzarsi sul territorio del Comune di Cambiano, su via Nazionale, in estensione al tratto di pista ciclabile di via Torino, con collegamento a marciapiede esistente e realizzazione di attraversamento pedonale illuminato.
La Giunta comunale, guidata dal sindaco Roby Ghio, con la delibera 116, firmata il 26 ottobre scorso, ha approvato la Perizia suppletiva e di variante, a firma del direttore dei lavori, architetto Paolo Castelnovi, e del Coordinatore per la sicurezza, architetto Marco Zocco. La perizia di variante comporta un aumento di spesa di complessivi euro 7.468,35, a fronte di un totale complessivo del quadro economico di spesa per l’opera relativa a “Percorsi ciclabili sicuri da Chieri al Po”, pari a euro 270.000, finanziati per euro 162.000, con contributo Regione Piemonte e per euro 108.000, con fondi propri comunali. I lavori oggetto di perizia saranno eseguiti dall’impresa appaltatrice Infrastrutture Società Cooperativa, con aumento del tempo contrattuale di giorni cinque.