SANTENA – 16 dicembre 2023 – La città ha erogato all’Istituto comprensivo di Santena un contributo di euro 6.000, a valere per l’anno 2023.
La decisione è arrivata con una delibera della Giunta comunale, guidata dal sindaco Roby Ghio. Nel documento, in premessa, si fa presente che “Il Comune di Santena annualmente eroga all’Istituto comprensivo scolastico, contributi economici finalizzati a garantire il funzionamento della scuola e a sostenere le attività proposte nell’ambito del Piano triennale dell’offerta formativa, approvato dall’Istituto visionabile al seguente link: https://www.scuolesantena.it/didattica/offerta-formativa ”.
Sempre della deliberazione della Giunta comunale, la numero 142, approvata il 7 dicembre 2023, si precisa che “L’Amministrazione comunale, oltre all’erogazione dei contributi, si fa carico:
-delle spese relative alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici;
-delle spese relative alle utenze (energia elettrica, telefono, riscaldamento, acqua ecc.);
-della fornitura degli arredi e dei supporti didattici, dei registri e degli stampati per la segreteria;
-di garantire l’intervento di personale educativo specializzato, per una spesa complessiva di oltre 190.000”.
Poi, nella deliberazione, arriva la spiegazione in merito all’entità del contributo stabilità dalla Giunta comunale: “A fronte della richiesta di finanziamento delle attività scolastiche da parte della Dirigente dell’Istituto comprensivo Giovanna D’Ettore, il contributo economico finalizzato all’acquisto di materiale didattico, informatico, sportivo, sussidi, al finanziamento dei diversi progetti educativi proposti e più in generale al sostenimento delle spese necessarie per il funzionamento dell’Istituto, può essere determinato sulla base dell’attuale stanziamento di bilancio in euro 6.000”.
Nei giorni scorsi la Giunta comunale ha deliberato di erogare, a favore dell’Istituto Comprensivo di Santena, un contributo forfettario di euro 6.000, così destinato:
-euro 1.000, per il pagamento della spesa relativa all’acquisto del registro elettronico per la scuola primaria e secondaria di primo grado e registri cartacei per la scuola dell’infanzia;
-euro 5.000, per l’acquisto di materiale didattico, informatico e sportivo, al finanziamento dei diversi progetti educativi proposti (es. teatro, giochi studenteschi, ecc.) e più in generale al sostenimento delle spese necessarie per il buon funzionamento dell’Istituto”.
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