SANTENA – 31 dicembre 2023 – In chiesa parrocchiale è tornata la Cesta della solidarietà. Il bilancio dell’iniziativa e i numeri dei santenesi meno abbienti che ricevono aiuti alimentari.
Don Beppe Zorzan, parroco della comunità parrocchiale santenese, informa: «In genere la Cesta della solidarietà è posta in grotta parrocchiale. Questo fine anno la grotta è inagibile per alcuni lavori. Così abbiamo spostato la Cesta della solidarietà nella chiesa superiore. Abbiamo chiesto ai parrocchiani di posare nella cesta alimenti a lunga conservazione per i meno abbienti santenesi che fanno fatica a preparare la tavola. Naturalmente sono arrivati anche doni per i bambini più poveri della città».
Il parroco aggiunge: «L’esperienza della Cesta della solidarietà è stata positiva. Alla gara di solidarietà hanno partecipato in tanti, a partire dai bambini delle scuole materne cittadine. Sia gli studenti delle classi della paritaria San Giuseppe sia quelli della pubblica Marco Polo. Hanno portato alimenti e doni nella cesta anche gli animatori e i giovani dell’oratorio San Luigi. Così come gli Scout Santena 1. Naturalmente la cesta si è riempita anche con quanto donato dai partecipanti alle messe, sia feriali sia festive. Tanti i bambini che, accompagnati da genitori e nonni, sono venuti nei pressi dell’altare per posare doni e alimenti nella cesta. Da ultimo hanno contribuito alla gara di solidarietà anche gli ospiti della casa di riposo Forchino, durante la recente messa pre-natalizia». Don Beppe chiude così: «Dunque, tirando le fila, mi sento di dire che questa gara di solidarietà ha toccato il cuore di tutti quanti. E’ stata una esperienza cittadina bella e positiva vista a fine anno a Santena. Per questo vorrei segnalarla…»
Gli alimenti a lunga conservazione donati nella Cesta della solidarietà saranno distribuiti dalla Caritas parrocchiale ai santenesi meno abbienti. A fine anno i numeri della solidarietà alimentare santenese sono questi. Maurizio Rosolen, coordinatore cittadino della Caritas parrocchiale, afferma: «La Caritas parrocchiale ogni mese distribuisce aiuti alimentari a lunga conservazione a 40 nuclei familiari che vengono a ritirarli nei locali parrocchiali, siti nell’edifico della chiesa della borgata Case Nuove».
Per quanto riguarda gli altri aiuti alimentari distribuiti in città a chi fa fatica ad arrivare a fine mese, Mauro Sensi, coordinatore di ReciprocaMensa Santena, spiega: «Le persone meno abbienti aiutate sono indicate dalle assistenti sociali e dall’Ufficio sociale del comune. Una volta la settimana consegnamo una cassetta contenente: prodotti freschi, alimenti non deperibili, carne, formaggi e surgelati . Le cassette sono distribuite a 71 nuclei familiari che, in tutto, contano 170 persone. Ancora, due volte la settimana, forniamo un pasto cotto a 15 santenesi».
Vanessa Venturi, presidente della Cri, Croce rossa italiana cittadina, informa: «Nel 2023 abbiamo effettuato due raccolte di generi alimentari nel supermercato EuroSpar, grazie alla disponibilità di Roberto Forelli e, naturalmente dei santenesi che hanno deciso di condividere parte della spesa settimanale. Quanto raccolto è stato scatolato e consegnato alla Caritas parrocchiale che l’ha distribuito a una quarantina di nuclei familiari…». Da ultimo una serie di aiuti alimentari e non solo, sono distrbuiti dal Cav, Centro di aiuto alla vita, alle mamme in gravidanza e alle famiglie con bambini in età prescolare.