SANTENA- 16 gennaio 2024 – I vigili del fuoco volontari hanno comunicato i dati dell’attività, svolta nel 2023, dal distaccamento cittadino che ha sede in via Cavaglià 116. Nell’anno 2023 hanno all’attivo 162 interventi, suddivisi in 40 tipologie, realizzati nell’ambito di 35 Comuni.
Cosimo Gallo, capo del distaccamento di Santena, tiene in mano due tabelle e informa: «Questo sono le 40 tipologie di intervento svolte nel 2023: apertura porta 17; apertura porta e soccorso a persona 12; incendio sterpaglie 11; incidente stradale 10; incendio edifico industriale 10; alberi pericolanti 8; incendio tetto 8; incendio auto 7; salvataggio animali 7; incidente stradale con persone incastrate 6; incendio cascina 6; assistenza 5; incendio generico 5; disinfestazione imenotteri 4; fuga gas 4; prosciugamento 4; incendio alloggio 3; incendio automezzi pesanti 3; incendio camino 3; allarme inserito 2; ascensore bloccato 2; dissesto statico 2; incendio apparecchiature elettriche 2; incendio baracche 2; incendio boschivo 2; palo pericolante 2, perdita carburante 2. In chiusura si è intervenuti una volta per: assistenza recupero cadavere, cornicione pericolante, fuga gas con esplosione, incendio cantina, incendio cassonetto, incidente stradale con mezzi pesanti, perdita carburante, perdita acqua in alloggio, ricerca persona, rottura tubazione, salvataggio persona in acqua e soccorso alienati. In tutto, nell’anno 2023, abbiamo effettuato 162 servizi».
Il secondo dato della relazione 2023, preparata dai vigili volontari del fuoco del distaccamento di Santena, riguarda i Comuni dove sono stati effettuati i servizi: a Santena gli interventi sono stati 29; Trofarello 21; Poirino 17; Villastellone 13; Moncalieri 12; Cambiano e Carmagnola 8; Nichelino 6; Chieri 5; Riva presso Chieri 4; a Carignano, La Loggia, Mombello, Pecetto e Rivoli si è intervenuti tre volte; due interventi contano Baldissero Torinese, Bardonecchia, Collegno e Condove; un intervento contano Avigliana, Balme, Bricherasio, Candiolo, Cantalupa, Castagnole Piemonte, Moriondo Torinese, Pino Torinese, Piscina, Pralormo, Rivalta, Rondissone, Strambino, Torino, Villafranca Piemonte e Vinovo. In tutto nell’anno 2023 i vigili volontari del fuoco di Santena sono intervenuti in 35 Comuni.
Cosimo Gallo, commenta così i dati dell’attività portata avanti: «Il meteo dell’anno 2023 appena chiuso è stato un po’ più clemente di due anni fa. Ci sono stati meno temporali, con meno allagamenti e, di conseguenza, abbiamo effettuati meno prosciugamenti. Il dato degli incendi dell’anno appena chiuso è invece in linea con quanto successo due anni fa. Così come rimangono sostanzialmente invariati gli interventi di soccorso alle persone. Spesso gli operatori del 118 fanno fatica a entrare nelle case per prestare soccorso. E, allora, interveniamo noi, per aprire le porte. Nel 2023 siamo intervenuti anche distanti da Santena, in alcuni situazioni di emergenza: ad esempio a Bardonecchia, per frane e alluvione; in caso di incendi sviluppati per più giorni, ad Avigliana, Torre Pellice e Pinerolo». Il capo distaccamento segnala questo con orgoglio: «La nostra caserma è stata inserita nel progetto First responder dell’Azienda sanitaria zero, della Regione Piemonte. Obiettivo raggiunto come primo distaccamento di vigili del fuoco volontari, rispetto alle manovre di primo soccorso per respirazione cardiaca e uso defibrillatore». Il distaccamento di Santena oggi conta sull’operato di 25 vigili volontari volontari del fuoco: 4 capisquadra e 21 volontari. Nell’anno 2024 sono in arrivo altri due volontari che ora stanno completando il percorso di formazione».
Il capo distaccamento aggiunge: «Il nostro parco mezzi è invariato, con tre mezzi di soccorso e due per incendi boschivi. Con l’amministrazione comunale santenese prosegue il buon rapporto, a partire dal sindaco Roby Ghio, e dal vicesindaco Paolo Romano, fino a tutti gli altri componenti cui abbiamo rapporti. Siamo parte attiva del sistema di Protezione civile comunale». Cosimo Gallo aggiunge: «Svolgiamo 40 tipologie di interventi, con diversi gradi di difficoltà. Anche nei servizi più elementari, ad esempio l’apertura della porta di accesso aell’appartamento, una stretta di mano e un sorriso vale un tesoro. Noi volontari lavoriamo uniti. Le 4 squadre sono amalgamate. Tutto questo è importante per la buona riuscita degli interventi. Il nostro operato non può assolutamente prescindere dagli aspetti umani. A volte una parola di conforto con chi ci chiama, ed è in difficoltà, è davvero importante. Spesso, quando operiamo, ad esempio anche in caso di incendio, siamo chiamati a prestare la massima attenzione ai beni delle persone, anche per quello che rappresentano a livello affettivo».
Cosimo Gallo chiude così: «Desidero ringraziare i santenesi e la popolazione dei comuni vicini. Con la gente noi abbiamo sempre un buon riscontro. Qui al distaccamento di via Cavaglià non è infrequente che i santenesi arrivino e si fermino. Con i bambini, oltrepassano il cancello per vedere i mezzi e capire come funziona e come è organizzata la caserma. Consideriamo bello e costruttivo poter scambiare con loro due parole. Un compito che svolgiamo con piacere…».
