SANTENA – 30 gennaio 2024 – La Caritas santenese ringrazia quanti hanno contribuito a riempire la Cesta della solidarietà, posata ai piedi della balaustra della chiesa parrocchiale, nel fine anno 2023 e inizio 2024.
I volontari della Caritas parrocchiale, guidati dal parroco don Beppe Zorzan, in un foglietto affisso all’entrata della chiesa, scrivono questo: «La crisi economica sta producendo gravi situazioni di bisogno in tante famiglie e sta stimolando iniziative che diventano veicolo di autentica solidarietà, quale il progetto Cesta della solidarietà». Ancora, i volontari della Caritas, aggiungono questo per i santenesi che hanno contribuito a offrire beni alimentari depositandoli nella cesta «Per tutto questo vi ringraziamo di cuore. Il frutto della vostra preziosa raccolta andrà a beneficio delle numerose famiglie che assistiamo sul territorio cittadino santenese. Questo risultato non esaurisce il valore della vostra solidarietà, perché mentre portavate da casa un sacchetto da inserire nella Cesta della solidarietà, portavate anche speranza a gente in difficoltà e cambiavate voi stessi. Dimostrando che è possibile vivere in modo diverso. Attento alle necessità degli altri. Come dice papa Francesco: “Quando il cibo viene condiviso in modo equo, con solidarietà, nessuno è privo del necessario. Ogni comunità può andare incontro ai bisogni dei più poveri”».
I volontari della Caritas cittadina chiudono così la loro lettera indirizzata ai santenesi: «La raccolta di fine anno della Cesta della solidarietà ha permesso di incrementare l’attività di sostegno alimentare del nostro magazzino. Di tutto questo ringraziamo voi che avete reso possibile questa esperienza di comunità solidale». In queste settimane si sta chiudendo il cantiere aperto in grotta parrocchiale. A metà febbraio la parrocchia conta di riaprire la grotta ai fedeli. La Cesta della solidarietà potrà così ritornare al solito posto. A lato dell’altare sito davanti alla grotta dedicata alla madonna di Lourdes. La cesta sarà così pronta per una nuova iniziativa che la parrocchia ha organizzato per il periodo Pasquale: una raccolta di alimenti a lunga conservazione per i nuclei famigliari meno abbienti santenesi.