SANTENA- 30 gennaio 2024 – L’amministrazione ha incontrato gli studenti che, nelle prossime settimane, parteciperanno ai Viaggi della Memoria. Si tratta di 17 giovani che frequentano le scuole superiori a Carignano, Chieri e Torino. In cambio di un sostegno economico a parte delle spese del viaggio l’amministrazione chiede loro la restituzione dell’esperienza del viaggio. Avverrà durante le celebrazioni del prossimo 25 aprile, anniversario della Liberazione.
La città contribuisce alle spese sostenute da alcuni studenti santenesi che, nelle prossime settimane, con i Viaggi nella Memoria, visiteranno alcuni campi di concentramento. Nei giorni scorsi l’amministrazione ha incontrato questi giovani. Si tratta di: Marco Burzio, Paola Carena, Alice Castagna, Maria Sole Costamagna, Federico D’Agostino; Simone Favaro, Sara Ferrero, Martina La Verde, Silvia Martina Molner, Cloe Murru, Michele Palo, Giorgia Pettigiani, Rebecca Sciuto; Elisa Sottolano, Chiara Tartaglia, Sofia Veronesi e Lorenzo Villata. Gli studenti frequentano l’Istituto Norberto Bobbio di Carignano, l’istituto Vittone di Chieri, il liceo Augusto Monti di Chieri e l’istituto Copernico-Luxemburg di Torino.
L’amministrazione era rappresentata dal sindaco Roby Ghio, dal vicesindaco Paolo Romano, dall’assessora Silvia Migliore, dall’assessore Ugo Cosimo Trimboli e dalla consigliera Fiorenza Di Sciullo. La prima a parlare – nell’incontro in sala consiliare – è stata Fiorenza Di Sciullo che ha detto: «L’amministrazione crede in questa attività. È un viaggio di testimonianza per fare memoria dello sterminio dei campi di concentramento. Per voi sarà una esperienza forte. Secondo noi – anche alla luce delle recenti guerre in corso – vi aiuterà a capire che una società più inclusiva fa bene a tutti».
Ugo Cosimo Trimboli ha detto: «La nostra amministrazione ci tiene all’iniziativa del Treno della Memoria. L’obiettivo è cercare di mantenere viva la memoria di quanto è accaduto per evitare che si possa ripetere». L’assessore della Giunta guidata da Roby Ghio, ha aggiunto: «In cambio del nostro piccolo sostegno economico alle spese del viaggio vi chiediamo una sorta di restituzione, in termini di testimonianza. Dopo che vivrete questa esperienza sarà importante condividerla con i coetanei e con le vostre famiglie. Noi vi chiediamo un qualcosa in più. Nelle celebrazioni del prossimo 25 aprile, anniversario della Liberazione, vi chiediamo di portare la vostra testimonianza sull’esperienza del Treno della Memoria. Potrete raccontare quanto accaduto. Esperienza e sensazioni. Lo potrete fare davanti a noi amministratori, ai cittadini, ai tanti volontari delle associazioni cittadini, ma soprattutto davanti a tanti altri studenti santenesi». L’incontro si è chiuso con il contributo del sindaco Roby Ghio: «Con il Treno della memoria andate nel peggior posto che esista del mondo. Vi chiediamo di restituirci una testimonianza – coinvolgente e contagiosa – di questa esperienza. Per i tanti che i campi di concentramento non li visiteranno mai nella loro vita. Contiamo su di voi…».
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