Sagra dell’Asparago di Santena 2024. All’opera un piccolo esercito di 137 volontari. Tra adulti e studenti

SANTENA – 16 maggio 2024 – La Sagra dell’asparago di Santena 2024 vedrà all’opera 137 volontari. Un piccolo esercito di adulti e studenti dell’Istituito comprensivo di Santena. Oggi pomeriggio il direttivo della Pro Loco li ha incontrati.


Una riunione partita dopo le ore 18 e andata avanti un’oretta buona. Pier Matteo Varrone, presidente della Pro Loco Santena e altri componenti del direttivo hanno accolto i volontari. Hanno dato loro il benvenuto. Hanno fornito tutte le indicazioni utili a prestare servizio sotto il PalAsparago. Il tendone bianco, cuore enogastronomico dei dieci giorni di sagra che Santena dedica all’asparago, contiene 16 grandi tavolate, capaci in tutto di accogliere 360 coperti. Una quarantina in più rispetto allo scorso anno. A coordinare i volontari nella sala del PalAsparago ci penseranno Gianmichele Gaude, vice presidente della Pro Loco Santena e Paolo Brancatelli, componente del direttivo. I referenti della cucina sono Piera Rubinetto e Renato Rossetti. Giovanni Palo è il referente della raccolta differenziata svolta ai tavoli del PalAsparago. Pier Matteo Varrone e gli altri componenti la Pro Loco hanno spiegato un po’ di cose ai volontari: «Siamo chiamati a prestare servizio a favore di chi arriverà per degustare le portate del menù. Occorre prestare servizio con il sorriso. Divertendosi. Serve gentilezza e rispetto reciproco…».

Questo l’impegno chiesto ai volontari in servizio sotto il PalAsparago. Dieci giorni in tutto. Si arriva puntuali alle ore 18 e si va avanti sin verso le 22:30. Poi, a PalAsparago vuoto, i volontari possono concedersi un momento di meritato riposo e consumare la cena, tutti insieme. Nei fine settimana oltre alla cena c’è anche da prestare servizio per il pranzo. La riunione con i volontari è cominciata con una foto di gruppo. Dopo avere sentito le diverse indicazioni utili alla buona riuscita del servizio offerto ai tavoli, i volontari studenti sono stati accompagnai a una breve visita alla cucina. Poi a tutti i volontari è stata consegnata la maglietta verde della Pro Loco, da indossare quanto si presta servizio. Subito dopo pizza per tutti i volontari. A fine riunione Gabriella Graziano, segretaria della Pro loco, tira fuori un foglio ed elenca: «In tutto la Sagra dell’asparago di Santena 2024 vedrà all’opera 137 volontari, tra adulti e ragazzi dell’Istituto comprensivo di Santena. Gli studenti prestano servizio nell’ambito del progetto del Passaporto del buon cittadino. Mentre gli studenti visitavano la cucina e ritiravano le magliette, Piera Rubinetto ha fornito ulteriori indicazioni ai volontari adulti. Sin qui la prima riunione con i volontari.

Oggi, sin dal mattino presto lo chef Mauro Bosco, Doina Vilcu, Gianmichele Bosco, affiancati da Franco Romanu e da alcuni altri componenti del direttivo della Pro Loco, hanno iniziato a cucinare. Dolci, asparagi e altre verdure. A sera il frigo dei dolci era già bello stipato. Nei cinque frigo della sagra anche tanti altri contenitori pronti da far cuocere, con antipasti e secondi. Ben fornito anche il camion frigo che, fuori dal PalAsparago accoglie gli asparagi lavati, puliti e tagliati. Pronti per essere consegnati alla cucina. Stasera, attorno alle ore 19, al PalAsparago è arrivato l’ultimo fornitore della giornata. Paolo Veglio, titolare dell’azienda Veglio Giovanni e Figli, sita in Valle Talloria, a Diano D’Alba. Ha consegnato i vini.

Domani giornata lunga. 91esima edizione della Sagra dell’asparago di Santena al via. La sagra 2024 parte alle ore 118 con una show cooking a cura dell’Associazione cuochi di Torino e provincia. Alle 18:30 inaugurazione della sagra e taglio del nastro. Alle ore 19 il PalAsparago apre i battenti. La serata vede in agenda, alle 20:30, la sfilata con i personaggi storici e folcloristici del Piemonte. Alle ore 21 c’è la 62esima investitura della Bela Sparsera e ‘l so Ciatarin. A presentare questo evento Sonia De Castelli. La prima giornata di sagra si chiude con l’esibizione del MAin the GAP, dal palco di Piazza Martiri della Libertà. E’ allestito davanti alla fontana delle Quattro stagioni.