SANTENA – 22 maggio 2024 – “La grandine non ci ferma”. Questo il messaggio, lanciato via social, dalla Pro Loco Santena. A metà pomeriggio di oggi, mercoledì 22 maggio era un auspicio. A sera è diventato certezza. Sotto il PalAsparago i giovani volontari verdi della Pro Loco, a cena, hanno servito ai tavoli 280 persone.
Partiamo da oggi pomeriggio. Poco dopo le 15 su Santena si abbatte una grandinata mai vista. Anche il centro cittadino cade sotto la morsa della grandine. Il PalAsparago ha retto. Pier Matteo Varrone, presidente della Pro Loco Santena, a sera tarda, informa così: «Oggi pomeriggio la grandine si è accumulata nei punti di raccordo della copertura tra i due capannoni del bianco PalAsparago. Con il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale Marcello Dimonte e il geometra Giuseppe Marocco le abbiamo provate tutte per evitare guai. Alla fine la grandine ha avuto il sopravvento. Un telo di raccordo ha ceduto. In qualche modo l’abbiamo sistemato. Nella notte arriveranno gli addetti della Expoteam per metter a posto ogni cosa. Comunque, alla fine, è andato tutto bene. Chi è arrivato per cenare sotto il PalAsparago ha potuto mangiare all’asciutto. Come recitava il nostro messaggio sui social sin da metà pomeriggio: “La grandine non ci ferma”. E così è stato». Nel pomeriggio, nei momenti cruciali della grandinata, la corrente elettrica sotto il PalAsparago è saltata un po’ di volte. La furia della grandine ha distrutto il gazebo allestito nell’area di lavaggio degli asparagi. Illeso il mitico volontario Mario, addetto al lavaggio. Non c’era.
Paolo Brancatelli e Gianmichele Gaude, componenti del direttivo, come fanno ogni sera, hanno accolto le persone arrivate a degustare i piatti del menu a base di asparagi. Verso le ore 22, Paolo, anche lui fedele alla linea, dice: «No. La grandine non ci ha fermati. Poco prima di aprire le casse sono arrivate una trentina di disdette tra le prenotazioni. Persone di Trofarello e Moncalieri. Allarmate dai messaggi sui social, hanno preferito dare forfait. Questi gli unici effetti dell’inclemente meteo sulla serata enogastronomica sotto al PalAsparago. Questa sera direi che sotto al PalAsparago sono passate 280 persone. Qualcuna è ancora in arrivo. Questo significa che, nonostante la grandinata, eccezionale, di oggi pomeriggio, abbiamo retto. Alla fine i numeri del PalAsparago sono quelli di una normale serata infrasettimanale». Tra le cose da riferire c’è che, durante tutta la serata, i volontari della Protezione civile comunale impegnati nell’ambito dell’emergenza piombata in città con la grandine, hanno consumato la cena sotto il PalAsparago».
Domenico Tosco, componente il direttivo della Pro Loco, responsabile dell’approvvigionamento degli asparagi, commenta così la furia del maltempo di oggi pomeriggio: «La grandine ha colpito duro Santena e i Marocchi, borgata di Poirino. Questo significa che gran parte delle asparagiaie del Pianalto non hanno subito danni. Per la fornitura di asparagi necessaria alla cucina del PalAsparago non ci dovrebbero essere problemi, Ricordo che sinora abbiamo già acquistato 20 quintali di asparagi. Acquistati da produttori locali di Santena, come di tutto Il Pianalto. Due-tre quintali li abbiamo ancora sul camion frigo. Tutti gli altri sono stati cucinati. Dunque, nonostante la sfuriata di maltempo di oggi, per le prossime forniture di asparagi non dovremo incontrare particolari problemi».
Anche questa sera, una volta terminata la cena gli avventori del PalAsparago hanno potuto portarsi a casa sia asparagina, sia asparagi, locale, a tempo zero, cioè turioni tagliati da appena poche ore. Come per tutte le sere della Sagra dell’asparago, accanto alla casse del Palasparago c’era Ornella Tuninetti, produttrice di asparagi, di Cascina San Gabriele, in via Molinasso, a Casanova, frazione di Carmagnola. ornella è una delle 24 aziende dell’Associaione produttori asparagi di santena e delle terre del Pianalto.
Sempre attorno alle ore 22, lo chef Mauro Bosco comunica così: «Questa sera il piatto più richiesto sono state lasagne con gli asparagi. Tra i secondi gli involtini di asparagi e prosciutto Lenti sono andati a go go. Tra gli antipasti, complice una serata non calda, il primato di richieste spetta al flan di asparagi, con fonduta». Lo chef chiude restando nel solco della linea tracciata dai social della Pro Loco Santena: «La grandine non ci ha fermati». Poi aggiunge: «E, domani sera, speriamo vada ancora meglio…».