Sagra dell’asparago di Santena 2024. Ottava sera. PalAsparago più forte del maltempo

SANTENA – 25 maggio 2024 – Ieri sera, il PalAsparago in piazza Martiri della Libertà è partito con il botto. Non in senso figurato. Poco oltre le 19, Gianmichele Gaude, vice presidente Pro Loco Santena da il la: «Via. Apriamo le casse. Si parte». Pochi secondi appena e arriva una losna . E’ un botto fortissimo. Quello di un tuono. Subito seguito da goccioloni d’acqua. Poi, piove a dirotto. Per mezz’ora. Abbondante. Tanta. Tanta acqua. Che non ferma la gente. Arrivata da Santena, come da fuori città. A degustare i piatti a base di asparagi serviti al PalAsparago. A fine serata, le persone passate a sedersi ai tavoli del bianco – e un po’ umido – PalAsparago, raggiungono quota 360.

 

GLI STUDENTI ENGIM NICHELINO Presenti in sala alcuni studenti della classe 3R, dell’Engim Nichelino, con indirizzo Operatore della ristorazione. Sotto l’occhio attento della prof. Sabrina De Francesco, hanno servito le persone ai tavoli del PalAsparago. Dando una mano ai giovani  volontari verdi della Pro Loco.

COPPIA SANTENESE PRESENTE OGNI SERA  Seduti ai tavoli c’è anche una coppia di santenesi che non si è mai persa una sera al PalAsparago. «Il livello della cucina della sagra quest’anno ha raggiunto quote mai viste – spiegano i due -. Direi che rappresenta il top, rispetto alle edizioni passate. Una piccola pecca è arrivata con il riso, servito la prima sera che non era proprio il massimo. Ma già la sera dopo il riso era ok. Hanno subito recuperato. E alla grande». Questi due fedelissimi del PalAsparago 2024 aggiungono questo: «Sono anni che facciamo così. Tutte le sere della sagra dell’asparago veniamo a cenare sotto il PalAsparago. Scelta precisa in cui crediamo. Per motivi di lavoro non possiamo prestare servizio come volontari. Veniamo a mangiare qui per dare il nostro sostegno e contributo alla buona riuscita della rassegna santenese.  Il PalAsparago costituisce un momento di aggregazione per tutta la città. Qui incontriamo così gente che non vedevamo da anni. E che avevamo perso di vista…».

TURIONI IN VENDITA AL PALASPARAGO Durante tutte queste sere, dopo avere cenato, le persone possono acquistare asparagi da cucinare a casa. C’è il banchetto di Ornella Tuninetti e della sorella Anna. Due asparagicoltrici di Casanova. L’azienda agricola fa parte dell’Associazione produttori asparagi di Santena e delle terre del Pianalto. Questa sera il maltempo ha trattenuto in cascina l’azienda Tuninetti. Come già successo domenica scorsa chi voleva acquistare gli asparagi si rivolgeva direttamente alla Pro Loco».

SINORA ACQUISTATI 25 QUINTALI DI ASPARAGI. Domenico Tosco, componente del direttivo della Pro Loco, responsabile dell’acquisto degli asparagi utilizzati dalla cucina del PalAsparago, informa: «Sino a oggi sono riuscito a reperire 25 quintali di asparagi. Provengono dalle asparagiaie di tutto il Pianalto. La grandine del 22 maggio ha colpito parte del territorio di Santena e della frazione Marocchi di Poirino. Ieri e oggi il maltempo ha interessato nuovamente Santena. Ma anche Villastellone e Carignano. Questo significa che la grandine ha risparmiato gran parte delle asparagiaie delle terre del Pianalto. L’abbassamento della temperatura ha rallentato la produzione di turioni. Ora il meteo dovrebbe volgere al bello. Speriamo bene. Negli ultimi giorni il prezzo di aspargina e degli asparagi è salito un po’. Niente di preoccupante. Per il fine settimana di chiusura della Sagra dell’asparago non dovrei incontrare problemi a reperire gli asparagi sia da cucinare, sia da vendere per chi intende cimentarsi a cucinarli a casa. Magari con una ricetta, degustata qui al PalAsparago».

TRE AMMINISTRATORI SANTENESI AL PALASPARAGO Presenti sotto al Palasparago ci sono tre amministratori santenesi. L’assessora Silvia Migliore. L’assessore Ugo Cosimo Trimboli.  L’assessore Paolo Romano, vicesindaco, che afferma: «Vedere così tanti studenti giovani, servire ai tavoli è quasi commovente. Succede così ogni sera. Sino a qualche anno fa a servire ai tavoli erano prevalentemente  i volontari della Pro Loco. Affiancati da scout, animatori della parrocchia e giovani dell’Associazione DAI! Nell’anno 2018, come amministrazione e Pro Loco ci è venuta l’idea di allargare la cerchia dei volontari di servizio ai tavoli. Sono così stati coinvolti gli studenti delle scuole santenesi. Un’idea presa in prestito da rassegne e sagre del Cuneese che vedono spesso la presenza delle Pro Loco giovani. L’appello ha sortito buoni effetti. A dare una mano sono così arrivati tanti giovani. Il tutto avviene nell’ambito del progetto del Passaporto del buon cittadino. Ora, in post pandemia portata del covid, i giovani studenti che servono ai tavoli è davvero rilevante. Sono davvero tanti. In pratica coprono il servizio ai tavoli della rassegna che per dieci giorni la città dedica agli asparagi. Per gli studenti santenesi i dieci giorni della Sagra dell’asparago  sono una bella esperienza. Nascono e si cementano nuove amicizie tra giovani e ragazzi. E si fanno esperienze significative di cui si fa memoria per anni…». In questi ultimi anni i giovani scout, quelli della parrocchia e del Dai! si sono un po’ defilati. Oppure, sotto il PalAsparago, coprono il servizio di consegna delle bevande. Ancora, tra i volontari di servizio ai tavoli, va segnalata la presenza di componenti di Unitre Santena-Cambiano, degli Amici della Fondazione Cavour e di altri  sodalizi cittadini ancora».

IL BILANCIO DELLO CHEF Lo chef Mauro Bosco e il suo staff, questa sera è tranquillo. Lo chef, ogni tanto fa un giretto sotto il PalAsparago a dialogare con gli avventori. «Nonostante il maltempo della serata, con la pioggia copiosa sino alle ore 20, il PalAspargo ha visto arrivare un bel po’ di gente – afferma Mauro Bosco -. Sono le 21, la sala è riempita a metà. E la serata non è ancora finita. Anche stasera, chi è arrivato al PalAsparago ha potuto godere del buon livello di qualità dei piatti proposti. Come dell’ottimo servizio prestato in sala».

Lo chef Mauro Bosco con Pier Matteo Varrone, presidnete della Pro Loco Santena
Lo chef Mauro Bosco con Pier Matteo Varrone, presidente della Pro Loco Santena

SERATA UMIDA, CON 360 COPERTI Gianmichele Gaude, chiude così i commenti: «Oggi, venerdì sera. Serata un po’ umida. Ma tranquilla. Le quattro casse – tre all’entrata e una al banco del bere -, hanno battuto 360 coperti. Davvero, vista la tanta acqua arrivata, direi che è andata bene. Ora ci si prepara al fine settimana che chiuderà i dieci giorni di sagra che la città, anche quest’anno, ha dedicato all’asparago, il Re della tavola di primavera. Il meteo promette bene. Sabato e domenica ci sarà bel tempo e sole…». Ieri sera, causa maltempo, la semifinale del Festival arte & bellezza si è svolta al Teatro Elios dell’Oratorio San Luigi. Pier Matteo Varrone chiude così la serata: «Il PalAsparago, con tutta la Pro Loco, è pronto al gran finale della Sagra dell’asparago di Santena 2024. Attendiamo tutti…».