SANTENA – 27 maggio 2024 – 38 quintali di asparagi. Cucinati e serviti a 8.600 persone arrivate al PalAsparago. Questi i numeri della 91esima Sagra dell’asparago di Santena. Rassegna di dieci giorni – dal 17 al 26 maggio 2024 – che Santena, città di Camillo Cavour, ha dedicato al pregiato germoglio dell’asparago, “Re della tavola di Primavera”.
La Sagra dell’asparago di Santena 2024 fa registrare numeri positivi. Una rassegna enogastronomica più forte anche del maltempo. Il meteo inclemente ha segnato la giornata del 22 maggio 2024. Con l’accumulo, su alcune arterie cittadine, di trenta centimetri di grandine. Che hanno mandato in tilt il traffico e non solo. Il PalAsparago, cuore enogastronomico della sagra santenese, ieri sera ha chiuso i battenti. All’attivo 8.600 coperti serviti. In forni e fuochi lo chef Mauro Bosco e il suo staff hanno preparato e cucinato 38 quintali di asparagi. 140 volontari, adulti e giovani, della Pro Loco hanno impiattato e servito gli avventori arrivati ai tavoli del PalAsparago. Una sorpresa di questa edizione sono stati i tanti giovani volontari. 80 prolochini verdi che hanno raccolto il favore dei tanti gastronauti, venuti – da Santena, da fuori città, da fuori provincia e financo da fuori regione Piemonte – a degustare i turioni prodotti dalla asparagiaie di Santena e del Pianalto. Unanime il consenso raccolto dai prolochini verdi: «Sono stati davvero meravigliosi». A metà di ieri sera hanno raccolto una standing ovation, arrivata da tutto il pubblico, presente in piazza Martiri della Libertà, per sentire e ballare le sonorità proposte dall’orchestra Diego Zamboni. Poi, per tutti: direttivo della Pro Loco, guidato da Pier Matteo Varrone; cuoco e staff; volontari, la serata si è chiusa sotto il bianco tendone del PalAsparago. Una fetta di torta. Offerta fifty-fifty, dalla Pro Loco Santena e dall’amministrazione comunale santenese.