ASL TO5. In ospedale a passo di danza. L’iniziativa “BallaChieri” coinvolge anche il presidio di Chieri

CHIERI – 13 ottobre 2024 – All’interno dei reparti di Ginecologia, Ostetricia e Pediatria dell’Ospedale Maggiore di Chieri, nei giorni scorsi, si è svolta un’esibizione riservata a pazienti e caregivers da parte del ballerino Luca Porta, maestro di danza hip-hop e giocodanza, animatore professionista e conduttore del programma Yo-Yo “Quando batte il cuore”.

L’evento è stato realizzato nell’ambito dell’iniziativa “BallaChieri”, promossa da Antonella Giordano, assessora della Cultura del Comune di Chieri, in collaborazione con le scuole di danza, che ha come obiettivo quello di portare nelle strade e nelle strutture ospedaliere, biblioteche, RSA, centri di assistenza, la gioia del ballo e della danza come strumento di aggregazione e di benessere psicofisico, utile a intrattenere e soprattutto coinvolgere adulti e bambini.

Bruno Osella
Bruno Osella

Il Commissario dell’ASL TO5, Bruno Osella dichiara: «Siamo onorati e entusiasti di essere stati coinvolti in questa bella iniziativa. Ringraziamo il Comune di Chieri, l’associazione Atredanzachieri e Luca Porta per aver portato la gioia della danza all’interno del nostro ospedale, regalando a pazienti, ai caregivers e agli operatori un momento di spensieratezza».

Antonella Giordano
Antonella Giordano

Antonella Giordano, assessora alla Cultura e all’Istruzione, della città di Chieri, aggiunge: «Questo progetto prende spunto da quanto già accade a Torino per iniziativa della Fondazione Contrada. È stato pensato per coinvolgere tutta la comunità di Chieri, offrendo un’opportunità unica di esplorare nuove forme di danza e vivere emozioni condivise. La danza ha un ruolo rilevante per Chieri, infatti sul nostro territorio sono attive numerose scuole di danza di grande prestigio. “Balla Chieri” vuole essere un’azione corale per diffondere la pratica del ballo come strumento di relazione e pratica sociale. Valorizzare il ballo significa avvicinare le generazioni, le culture e i ceti sociali, nonché promuovere il benessere fisico e mentale, contribuendo a rendere la nostra comunità più inclusiva e più aperta».

«Per noi è stato un privilegio – afferma Pietro Robusto presidente dell’Associazione Artedanza –. Grazie all’Assessora Antonella Giordano e al Commissario Bruno Osella i quali ci hanno permesso di portare la gioia della danza all’ospedale Maggiore di Chieri. Nel luogo in cui medici, infermieri e addetti si prodigano per la salute del corpo dei pazienti, Luca Porta con la sua energia ha portato intrattenimento positivo che può essere terapeutico. Per Luca e per l’Artedanza è stata un’esperienza molto emozionante, diversa dalle esibizioni in teatro o nelle piazze, felici di aver regalato momenti di gioia non solo ai i pazienti ma anche agli operatori: ai quali tutti siamo grati».

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FONTE per testo e immagini: Sonia Morellato, Ufficio Comunicazione ASLTO5