SANTENA – 13 novembre 2024 – A chiudere il convegno tecnico, in memoria del trentennale dell’alluvione in città, sono intervenuti: Paolo Romano, vicesindaco e assessore alla Protezione civile; Gianni Ghio, vicesindaco ai tempi dell’esondazione; Ugo Baldi, sindaco di Santena dal 2012 al 2022 e l’attuale sindaco di Santena Roby Ghio. Il convegno si è svolto la sera dell’8 novembre 2024, nell’aula magna dell’Istituto Scolastico cittadino, in via Tetti Agostino 31.
Paolo Romano ha ricordato che, nei mesi scorsi, si è intervenuti sulle sponde del Banna, con un intervento di manutenzione delle sponde, costato 90mila euro. Non solo. E’ di questi giorni il via libera dalla Regione Piemonte per i lavori sulle sponde, dal campo sportivo della Trinità, fino al ponte della ferrovia di Cambiano, con la messa a disposizione di 147mila euro. Gianni Ghio, ha ribadito che oggi la cosa più importante per la città, come per tutti i santenesi, è ricordarsi di non dimenticare. Occorre fare di tutto perché a Santena l’alluvione non torni mai più. Ugo Baldi ha spiegato che, a volte, quando piove un po’ di più, i santenesi alluvionati sono sul chi va là. E torna dentro di loro l’ansia che avevano addosso quei giorni. «In questi trent’anni, rispetto al torrente Banna, tutta la città di Santena è cresciuta – ha chiuso la serata il sindaco Roby Ghio -. Il Banna è diventato una priorità amministrativa. Oggi siamo coscienti del rischio che può arrivare da questo torrente. Oggi abbiamo rispetto del Banna e abbiamo messo in sicurezza la città e i santenesi. Oggi abbiamo rispetto per la natura, per la biodiversità, per la nostra cittadina. E per i santenesi. Tutti». Il video, con la chiusura del convegno.
