SANTENA – 12 giugno 2023 – Al termine della prima messa concelebrata ieri mattina a Santena da don Stefano e don Luca, la comunità cristiana locale ha voluto consegnare ai due nuovi presbiteri santenesi un presente. Ha consegnato loro le offerte raccolte, quale segno di vicinanza e ringraziamento.
Al termine della celebrazione della messa, il parroco don Beppe Zorzan è andato al microfono e ha detto: «Bene. Oggi è una gioia per tutta la comunità. E’ bello avere due novelli sacerdoti che sono cresciuti tra noi. Stefano e Luca in questa comunità hanno ricevuto i sacramenti. Sono stati battezzati qui, nel nostro battistero. Questa è una gioia ancora grande anche per un parroco che oggi ha la gioia di assistere alla prima messa di due sacerdoti che sono cresciuti nella propria comunità. Stefano e Luca sono due giovani che ho visto crescere. E, di questo, devo dire grazie al Signore. Veramente. Di cuore».
Il parroco don Beppe Zorzan, sempre rivolto ai presenti, ha aggiunto: «Questo di oggi non è l’unico dono che il Signore fa alla nostra comunità. Pensiamo alla recente professione religiosa di suor Lisamarie Chiodi, di Villastellone, entrata nel Carmelo di Moncalieri. E, spero al più presto, anche in quella di Novella Tesio, nella comunità delle figlie di Maria Ausiliatrice. Tutto questo sono davvero ricchezze e doni che il Signore ci ha fatto. Vuol dire che stiamo seminando bene… Continuiamo così. Grazie anche allo sforzo e all’impegno di chi lavora nel nostro oratorio».
Poi rivolgendosi a don Stefano Bertero e don Luca Cauli, il parroco don Beppe Zorzan, ha detto: «E allora, carissimi, la nostra comunità vuole esprimere a voi un segno tangibile. Abbiamo raccolto delle offerte che vi doniamo. Vedete voi quali sono le necessità per il vostro servizio futuro». La busta è stata consegnata nelle mani dei due sacerdoti santenesi da una giovane e da una scout. Tra gli applausi di tutti i presenti in chiesa. Il parroco don Beppe Zorzan ha chiuso questo momento con un augurio: «Ripeto le parole dette dal vescovo mons. Roberto Repole ieri, in duomo: “Lasciatevi affascinare e avvolgere dall’amore di Cristo nella vostra vita”. Auguri e buon cammino per una vita bella. E, soprattutto, per una bella testimonianza. Grazie». Passaggio segnato da un ennesimo lungo applauso.