SANTENA – 24 luglio 2023 – La Commissione consiliare territorio si è riunita per esaminare l’aggiornamento del Piano comunale di protezione civile comunale.
Paolo Romano, vicesindaco e assessore della Giunta comunale guidata dal sindaco Roby Ghio, con delega alla Protezione civile, informa: «La Commissione territorio si è stata riunita per esaminare l’aggiornamento del Piano comunale di protezione civile, opera dell’architetto Gianfranco Messina. Il primo Piano comunale di protezione civile di Santena risale al 2008. Questo professionista, da anni, lavora al Piano comunale di protezione civile. Durante la riunione l’architetto ha illustrato il lavoro di aggiornamento svolto. Nei prossimi giorni copia del Piano sarà distribuita a tutti i consiglieri comunali. Il Piano sarà portato in discussione nel consiglio comunale di settembre 2023. Tra i rischi considerati dal documento: alluvione, terremoto e inquinamento ambientale».
Presenti alla riunione, svolta nella sede dell’Ufficio tecnico comunale: l’architetto Gianfranco Messina; il sindaco Roby Ghio; gli assessori Paolo Romano, Ugo Cosimo Trimboli e Cristian Barbini; il comandante della Polizia locale Roberto De Filippo; Marcello Dimonte, dirigente dell’Ufficio tecnico comunale e Pino Conforto dell’Ufficio tecnico; Francesco Maggio, componente la maggioranza consiliare, dal gruppo Essere Santena; Elena Benente, Angelo Salerno e Carmelo Maggio, tre consiglieri di minoranza del gruppo Centro destra unito per Santena.
Angelo Salerno, consigliere di minoranza, riferisce: «L’architetto Gianfranco Messina ha illustrato i contenuti del nuovo Piano comunale di protezione civile. Così, a prima vista, con l’aggiornamento ci sembra che il professionista abbia fatto un ottimo lavoro. Nelle prossime settimane esamineremo il Piano e ci prepareremo alla discussione e approvazione in consiglio, messa in agenda in settembre». «Condividiamo le emergenze considerate – chiude Angelo Salerno -, a partire dall’alluvione, fenomeno che ha interessato la nostra città nel 1994. Corretto anche considerare l’emergenza chimica, alla luce di quanto successo con la ditta Pegaso. L’emergenza terremoto è stata considerata a seguito della recente riclassificazione sismica del territorio Piemontese, con la revisione della soglia di rischio».
Il vicesindaco Paolo Romano chiude così: «Una volta approvato dal consiglio comunale, dal Piano comunale di protezione civile saranno preparati agili opuscoli, legati alle principali emergenze, con tutte le indicazioni pratiche da seguire. Materiale informativo che sarà distribuito ai santenesi. Naturalmente, in futuro, metteremo in agenda anche incontri con tutte le realtà cittadine che fanno parte del sistema di protezione civile comunale. Stiamo anche lavorando per calendarizzare alcune esercitazioni di protezione civile che coinvolgano i santenesi».