SANTENA – 5 agosto 2023 – Lunedì 31 luglio si è riunito il consiglio comunale. La seduta è iniziata poco dopo le ore 18 e si è chiusa 4 minuti prima di mezzanotte. Poco meno di sei ore per esaurire l’ordine del giorno, con dieci punti. Non sono mancati momenti di tensione tra maggioranza e opposizione.
In apertura di seduta il parlamentino cittadino ha visto due comunicazioni: il sindaco Roby Ghio ha comunicato alcuni prelievi dal fondo di riserva; la consigliera Elena Benente ha portato saluti e ringraziamenti dal comune di Conselice, di recente aiutato dai santenesi in occasione dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna.
Il consiglio è proseguito con l’approvazione dei verbali della seduta precedente. Come consuetudine tutta la maggioranza di Essere Santena ha votato “Sì”, mentre tutta l’opposizione, i 5 consiglieri del Centro destra unito per Santena, si sono astenuti.
Approvazione variazione al Programma triennale 2023-2025 ed elenco annuale 2023 lavori pubblici e del programma biennale acquisizione beni e servizi 2023/2024: questo il secondo punto affrontato dal parlamentino cittadino. La discussione su questo punto è andata avanti poco oltre un’ora. Dopo la presentazione del punto da parte del vicesindaco Paolo Romano l’opposizione è partita “lancia in resta”. Il capogruppo della minoranza Roberto Ansaldi, la consigliera Elena Benente e il consigliere Angelo Salerno hanno parlato di “slittamento di una serie di interventi programmatici da parte della maggioranza” e per questo si sono detti contrari alla delibera proposta dalla maggioranza. Gli oppositori hanno denunciato ritardi nei lavori della nuova area mercatale e di slittamento per il progetto del terzo ponte, che per gli oppositori resta “l’opera più urgente da fare per Santena”. Critiche dalla minoranza sono arrivate anche – a loro dire – per la mancanza del progetto di rifacimento di piazza Martiri della Libertà e per i tempi lunghi dei lavori al complesso sportivo della Trinità. Altri rilievi sono stati fatti dalla minoranza per il ritardo dell’apertura dei cantieri in alcuni tratti fognari che presentano criticità evidenziate in passato come dai recenti temporali.
Le risposte sono arrivate dal vicesindaco Paolo Romano che ha ricordato che per la futura piazza Roma si lavora al quarto lotto che prevede la completa asfaltatura; la piazza sarà poi terminata con il cantiere del quinto lotto. Per quanto riguarda i lavori alle fognature il vicesindaco ha ricordato che sono di competenza della Smat e che l’amministrazione si confronta periodicamente con la ditta che ha in gestione l’intero ciclo delle acque. Il vicesindaco ha ricordato che i progetti sono complessi e che per arrivare all’apertura dei cantieri possono passare anni. Inutile dire che le risposte del vicesindaco non hanno soddisfatto gli oppositori. Il capogruppo di minoranza Roberto Ansaldi ha fatto questa dichiarazione di voto: «A fronte di questa situazione non ha neanche senso votare “No”. Noi non parteciperemo al voto». Subito dopo i cinque consiglieri di minoranza si sono alzati e hanno lasciato platealmente l’aula consigliare sita al piano terra di palazzo comunale. Il punto è passato all’unanimità dei presenti in aula. I soli consiglieri di Essere Santena.
Il consiglio ha quindi affrontato la discussione sulla Salvaguardia degli equilibri di bilancio e verifica dello stato di attuazione dei programmi. Durante questo punto il consiglio ha conosciuto Domenico Romano, nuovo revisore dei conti della città di Santena. L’assessore al bilancio Ugo Cosimo Trimboli ha informato così il consiglio comunale: «Il comune di Santena in questo momento non manifesta squilibri. I conti sono in ordine. Non sussistono condizioni di squilibri nella situazione corrente e neanche in quella in conto capitale». Il punto è stato approvato con i voti positivi della maggioranza e con il voto negativo della minoranza.
Il consiglio comunale ha quindi avviato la discussione del punto 4: “Articolo 175 decreto legislativo numero 267/2000. Variazione di assestamento generale al Bilancio di Previsione Finanziario 2023-2025”. Anche qui subito dopo una sintetica presentazione dell’assessore al Bilancio Ugo Cosimo Trimboli la parola è passata agli oppositori che hanno svolto una lunga serie di interventi, regolati con fatica dal presidente del consiglio comunale Enrico Arnaudo. La minoranza si è detta preoccupata per tante cose, tra cui: i possibili tagli allo scuolabus; le poche risorse messe a bilancio per la manutenzione del verde pubblico. La minoranza ha chiesto informazioni sulla costruzione che era prevista nella futura piazza Roma e ha affermato che lo spostamento del mercato è una buona cosa, ma non rappresenta certo una priorità. La minoranza ha poi criticato sia gli investimenti fatti a sostegno degli eventi svolti nell’area golenale, sia le poche risorse messe a disposizione per gli eventi estivi previsti in piazza Martiri della Libertà. Sotto accusa degli oppositori anche i tempi lunghi dei cantieri alle elementari Cavour. Se pur il cantiere avviato a gennaio proceda spedito e secondo cronoprogramma – ha ricordato Salerno – sono anni che gli studenti della Cavour sono stati spostati al Vignasso.
Le risposte arrivate dagli assessori della giunta Ghio: sullo scuolabus non ci sarebbe ancora nulla di deciso; per il verde pubblico ci sono tanti interventi che vanno conteggiati per avere il quadro completo delle risorse impegnate; per la futura piazza Roma, con il quarto lotto sarà tutta asfaltata e con il quinto lotto dei lavori si ragionerà in merito alla costruzione da realizzare; il rifacimento di piazza Martiri della Libertà non è dimenticato, semplicemente arriverà dopo la sistemazione della futura piazza Roma. L’assessore Romano ha elencato le tante risorse impegnate per la manutenzione agli edifici scolastici e ha aggiunto che per rimediare ai tempi lunghi della Cavour si è fatto tutto il possibile rivedendo e aggiornando il progetto e ha ricordato che la Cavour sarà comunque pronta per l’avvio dell’anno scolastico, nel settembre 2023. Dopo l’articolata discussione Roberto Ansaldi ha annunciato il voto negativo del Centro destra unito per Santena. Il punto è stato approvato con i 10 voti dei consiglieri di Essere Santena presenti in aula e con il “No” dei cinque oppositori.
Subito dopo il consiglio comunale è stato sospeso per 15 minuti di pausa. Quale elemento di colore, si segnala il contributo della consigliera di Essere Santena Fiorenza Di Sciullo. Come sempre è arrivata in consiglio munita di due tipi di “pallette”, definizione coniata dall’assessore Ugo Cosimo Trimboli. Pallette carnivore e pallette vegetariane. Come sempre sono state ben gradite da tanti consiglieri, indistintamente di maggioranza e di minoranza. Sul tema delle “pallette” preparate dalla Di Sciullo si registra sempre unanimità. La seduta di fine luglio ha visto assenti due consiglieri: Cristian Barbini e Cetty Siciliano.
Poco dopo le ore 21 consiglio ha avviato la discussione sul Dup, documento unico di programmazione 2024-2026. Dopo una breve presentazione da parte dell’assessore al Bilancio Ugo Cosimo Trimboli la minoranza ha subito contestato l’arrivo di una aliquota unica per l’Irpef che penalizzerebbe i cittadini con redditi bassi e ha chiesto l’introduzione di almeno due aliquote. La minoranza ha poi chiesto informazioni sul progetto di comunità energetica chiedendo che il comune abbia un ruolo attivo. Sempre la minoranza ha chiesto tempi certi per gli interventi della Smat sui tratti fognari da rifare. Davvero tanti gli interventi degli oppositori con il presidente Enrico Arnaudo che ha avuto il suo da fare per evitare battibecchi, talvolta senza riuscirci.
Gli assessori hanno replicato ai tanti rilievi degli oppositori ribadendo quanto previsto nel Dup, documento di 163 pagine. Per quanto riguarda le aliquote Irpef, la maggioranza si è detta pronta a valutare, in futuro, la proposta fatta dalla minoranza. L’assessore al bilancio si è detto a conoscenza dei rischi che si possono correre sul tema della comunità energetica e ha ricordato che per ora si sta ragionando come procedere senza che sia stata ancora presa alcuna decisione.
Anche qui quanto affermato dagli esponenti di Essere Santena che hanno motivato e confermato le scelte fatte ha suscitato una ferma reazione negli oppositori. Angelo Salerno ha detto: «Abbiamo sempre lavorato portando avanti una opposizione costruttiva e mai distruttiva, ma le nostre proposte non trovano mai riscontro nell’agire amministrativo di questa maggioranza». Salerno ha aggiunto: «Questo Dup è un libro dei sogni». Il vicesindaco Paolo Romano ha replicato così: «Non abbiamo mai detto che la minoranza porti avanti un’opposizione distruttiva».
Ferma e risoluta la dichiarazione di voto del Centro destra unito per Santena in merito al Dup. Il capo gruppo Roberto Ansaldi ha detto: «Questa sera abbiamo capito che il comune non avrà più un ruolo centrale nella comunità energetica. Il progetto del terzo ponte non c’è più. Slitta anche l’ampliamento del cimitero. Il servizio scuolabus è a rischio. Sull’Irpef intendete penalizzare i redditi bassi. Noi sul Dup 2024-26 voteremo quindi “NO”». Si è arrivati al voto: il Dup è stato approvato con i “Sì” degli amministratori di Essere Santena. La minoranza ha votato “No”.
Il consiglio comunale ha quindi approvato all’unanimità il Piano di emergenza comunale del comune di Santena. I lavori sono proseguiti con la discussione dell’ordine del giorno sulla Tari, presentato dalla minoranza. A fronte dei ritardi nella consegna ai cittadini delle bollette per il servizio raccolta rifiuti l’amministrazione ha annunciato un ennesimo slittamento dei termini entro il quale le bollette vanno pagate. La nuova scadenza è fissata al 30 agosto, naturalmente per coloro che la bolletta non l’hanno ancora vista arrivare.
A seguire si è svolta la discussione sulla mozione “Agosto a Santena, un mese difficile per i fragili”, presentata dal gruppo Centro destra unito per Santena. Gli esponenti della maggioranza hanno dettagliato i vari servizi messi in atto a sostegno della fasce più deboli quali il servizio taxi sociale, le iniziative informative con le informazioni sui negozi e le attività aperte in agosto e la campagna a sostegno del commercio locale. Anche qui è arrivato il “No” dell’opposizione. Angelo Salerno ha detto: «Non capiamo perché avete deciso tutto senza neanche consultarci. Avevamo presentato questa mozione in largo anticipo: avete deciso tutto senza sentirci. Il taxi sociale non potrà certo rimpiazzare le navette che portavano i cittadini al mercato e al cimitero. Il taxi sociale non è sicuramente quello che chiedevano come misura a sostegno dei più fragili…». Il capogruppo degli oppositori Roberto Ansaldi ha chiuso così la discussione sulla mozione: «Anche qui con la nostra mozione pensavamo di portare un apporto costruttivo. Cosa ci azzecca la campagna di promozione all’acquisto locale con la richiesta di aiutare chi in agosto è in difficoltà. A fronte delle nostre richieste a sostegno dei più deboli ci avete presentato quelli che riteniamo mezzucci. Per questo ritiriamo la mozione…».
Ultimo punto in discussione nella seduta del consiglio prima della pausa estiva: l’interpellanza sulle opere di realizzazione di piazza Roma. Tutte le risposte alle domande della minoranza sui lavori sin qui svolti con i tre lotti e il quarto in arrivo sulla piazza che in futuro accoglierà il mercato settimanale del giovedì mattina sono state elencate dal vicesindaco Paolo Romano. Ad appena una manciata di minuti alla mezzanotte il presidente del consiglio comunale Enrico Arnaudo ha dichiaro chiuso il consiglio. Tutto ciò per evitare che, arrivata la mezzanotte, scattasse il raddoppio del gettone di presenza.
Sin qui la “super-sintesi” della seduta consigliare del 31 luglio scorso. Come sempre pochi i santenesi presenti in consiglio comunale che hanno seguito i lavori: si potevano contare sulle dita di una mano. Stessa situazione per la diretta dei lavori del consiglio, messa in rete sulla pagina FaceBook della città di Santena. Chiedo venia per eventuali dimenticanze e sviste nella stesura di questo resoconto. Come sempre nei prossimi giorni il blog pubblicherà ampia sintesi di ogni singolo punto in discussione.