Santena, presentato agli studenti il Passaporto del buon cittadino

SANTENA – 22 ottobre 2023 – Le associazioni che aderiscono al Passaporto del buon cittadino, il 18 ottobre, hanno presentato agli studenti delle classi prime della scuola secondaria di primo grado le attività previste nell’ambito di questo progetto.

Margherita Mazzanti, docente referente del progetto per l’Istituto comprensivo di Santena, informa: «L’educazione civica contribuisce a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri. Per realizzare questi importanti obiettivi l’Istituto comprensivo di Santena propone agli alunni un percorso personalizzato di crescita e maturazione denominato “Il passaporto del buon cittadino”. Ogni alunno potrà vivere esperienze civicamente significative e potrà registrare e conservare attività e collaborazioni, vissute in ogni ambito della vita, dalla scuola al territorio. Il passaporto è un documento in progress. E’ iniziato circa tre anni fa, ma che si arricchisce nel tempo. Concorrerà alla valutazione delle competenze sociali e civiche, acquisite dagli studenti nel corso della scuola secondaria di primo grado».

La docente aggiunge: «Punto focale del nostro progetto è Io cittadino a Santena: quali esperienze significative vivo nel mio paese? In collaborazione con quali enti o associazioni? Con quali obiettivi? In particolare, l’Istituto comprensivo ha contattato alcune associazioni del territorio. Ha ricevuto disponibilità a collaborare da parte di: Croce rossa italiana, Comitato di Santena; Biblioteca civica Enzo Marioni; Associazione Amici della Fondazione Cavour; Pro Loco Giovani e ReciprocaMensa. Anche quest’anno saranno organizzati percorsi di cittadinanza attiva che coinvolgeranno gli alunni, in orario extrascolastico e su base volontaria, per assecondare le inclinazioni e gli interessi di ciascuno. La partecipazione degli studenti santenesi a tali iniziative farà maturare crediti che saranno registrati sul “Passaporto” di ogni ragazzo. Quest’anno si tratta di un vero e proprio passaporto cartaceo, stampato dall’amministrazione comunale, per tutti i ragazzi della scuola secondaria».

«Inoltre, dallo scorso anno – aggiunge la prof. Margherita Mazzanti – si è avviato un nuovo percorso: quello dei Rappresentanti di classe. Ogni classe, nel corso del mese di dicembre 2023, potrà eleggere due studenti, con il compito di proporre assemblee di classe per discutere su problematiche o proporre miglioramenti per la classe o per l’intera scuola. Gli eletti comporranno il Consiglio dei rappresentanti, che potrà riunirsi una volta al quadrimestre, previa assemblea di classe, per raccogliere problematiche, proposte e iniziative. Ad esempio: calendarizzazione interrogazioni; organizzazione interna alla classe; criticità, quali carichi pesanti di lavoro, sovrapposizione di verifiche… Il Consiglio dei rappresentanti è chiamato a votare due Capi d’Istituto». Margherita Mazzanti prosegue così: «Per prepararsi al meglio agli impegni quest’anno abbiamo aggiunto una nuova proposta per tutti, ma soprattutto per chi desidera intraprendere questa nuova avventura. Si tratta di un corso, su due pomeriggi, in collaborazione con le Piccole officine politiche, Officina apprendisti, dell’Arcidiocesi di Torino, Ufficio pastorale sociale e del lavoro. In questi due appuntamenti si parlerà di “Conoscere per deliberare” e di “Cooperare conviene”. Le iniziative cui gli alunni potranno aderire possono essere di tipo molto diverso: esperienze di volontariato, partecipazione a concorsi, gare sportive, eventi culturali… Tutte le proposte sono visionabili sul sito dedicato, che si trova all’indirizzo https://sites.google.com/scuolesantena.edu.it/passaportodelbuoncittadino/home-page ».

Margherita Mazzanti chiude con i ringraziamenti: «Grazie alla dirigente scolastica Giovanna D’Ettore, per la possibilità di sperimentare questo progetto. Grazie all’impegno costante dei docenti che collaborano attivamente con le varie associazioni cittadine per rendere adatto ed efficace l’intervento con i ragazzi. Un grande grazie va rivolto alle associazioni che, tutti gli anni, si mettono davvero in gioco, “assecondando” spesso le nostre richieste e, non per ultimo, all’amministrazione comunale: al sindaco Roby Ghio, al vicesindaco Paolo Romano e al consigliere comunale Francesco Maggio che – al progetto il Passaporto del buon cittadino -, hanno creduto, fin dal primo giorno, e ci hanno sempre sostenuto. Questa è la dimostrazione che, con impegno, si può costruire – e farlo bene -, nell’ottica di un futuro più ricco di cultura, di solidarietà e di partecipazione».

FONTE. Le immagini sono state gentilmente fornite dall’Istituto Comprensivo di Santena