SANTENA – 19 maggio 2010 – Il tema outlet arriva finalmente in consiglio comunale. Due sono i documenti che saranno posti in discussione durante la seduta prevista per venerdì 21 maggio. Si tratta di una interpellanza firmata da tre capigruppo di minoranza e di una mozione che vede come primo firmatario Massimiliano Miano. Di seguito, il testo dei due documenti.
L’interpellanza firmata da tre capigruppo di opposizione – Bruno Ferragatta (Unione centrosinistra), Domenico Galizio (Insieme per Santena) e Roberto Ansaldi (Udc) – porta la data del 10 maggio scorso ed è stata protocollata il giorno 11 maggio.
L’ordine del giorno che vede come primo firmatario Massimiliano Miano, del gruppo Misto di maggioranza, seguito dalle firme di Francesco Migliore, Gianni Tosco, Beppe Maggio, Domenico Trimboli, Gianni Bergoglio, Giovanni Giacone e Pino Falcocchio è datato 18 maggio e – probabilmente – è stato protocollato oggi.
Nel consiglio di martedì 18 maggio la coalizione del sindaco Benny Nicotra ha già tentato di portare in discussione questo documento – presentato come ordine del giorno – ma non ce l’ha fatta. Dopo discussioni, battibecchi, interpretazioni più o meno autentiche e partigiane del regolamento e riunioni di capigruppo si era deciso di portarlo in discussione durante il dibattito dell’interpellanza sull’outlet presentata da tre gruppi di minoranza. A mezzanotte passata da un po’, quando è emerso che prima di arrivare al tema outlet il consiglio avrebbe discusso molti altri ordini del giorno, mozioni e interpellanze presentate dalle opposizioni e da tempo in attesa di essere affrontate, la maggioranza ha alzato i tacchi e ha abbandonato l’aula consigliare, facendo mancare il numero legale. Naturalmente anche in questa occasione sono volate parole grosse e altri apprezzamenti che, per ora, non riportiamo ritenendoli non particolarmente edificanti per la classe politica cittadina.
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Di seguito, il testo dell’interpellanza presentata da tre gruppi di opposizione.
Interpellanza
Oggetto: Outlet
Visto che durante il Consiglio comunale di fine novembre 2009 il Sindaco ha dichiarato che ogni argomentazione sul tema outlet era inutile in quanto non esisteva nulla di concreto su sui discutere;
Preso atto che organi di informazione hanno riportato che nei primi giorni di dicembre 2009 la società Promos da avuto almeno un incontro nel palazzo comunale di Santena durante il quale avrebbe presentato un progetto illustrante la realizzazione del complesso;
Considerato che, in seguito, ripetutamente il Sindaco ha manifestato la sua intenzione di portare in Consiglio comunale tale progetto prima entro Natale, poi entro l’Epifania e, infine, sicuramente entro metà gennaio 2010;
Preso atto che a oggi non si è avuto alcun riscontro in merito e che nessuna spiegazione e informazione è stata fornita al Consiglio comunale;
Rilevato che recenti notizie apparse su organi di stampa danno per tramontata ogni possibilità di realizzazione di qualsiasi progetto originariamente previsto,
si interpella
il Sindaco per conoscere per intero la realtà dei fatti e perché riferisca compiutamente al Consiglio comunale su quanto è successo, sulla situazione attuale e sugli eventuali sviluppi futuri.
Santena, 10 maggio 2010
Bruno Ferragatta, capogruppo Unione centrosinistra
Domenico Galizio, capogruppo Insieme per Santena
Roberto Ansaldi, capogruppo Udc
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Di seguito la mozione presentata dalla maggioranza che ha come primo firmatario Massimiliano Miano, appartenente al Gruppo misto di maggioranza.
Mozione
Oggetto: Outlet – Mandato al sindaco per riprendere le trattative con la Promos srl
Premesso che la società Promos ha manifestato interesse a realizzare sul nostro territorio un factory outlet village;
Constatato che la realizzazione di questo insediamento, primo per dimensione e pluralità di marchi nella Provincia di Torino, porterebbe alla nostra città numerosi posti di lavoro e ingenti introiti in oneri di urbanizzazione per la realizzazione di infrastrutture pubbliche da parte di privati, non soggette quindi alle regole del patto di stabilità;
Verificato che, dalla prima notizia apparsa sui giornali in cui si manifestava la volontà di intraprendere il dialogo-dibattito sull’iniziativa commerciale, l’opposizione consiliare non ha fatto altro che insinuare l’esistenza di operazioni poco trasparenti da parte di questa amministrazione e della società Promos, alimentando preoccupazioni tra la cittadinanza e gettando fango su alcuni componenti della Giunta nonché sui soci della società predetta;
Appurato che sin dall’inizio è sempre stata intenzione della maggioranza consiliare rendere l’operazione commerciale il più trasparente possibile, consentendo alla Promos di illustrare a tutta la città il progetto, così che tutte le categorie economiche e i singoli cittadini potessero intervenire e portare il loro contributo per consentire poi agli amministratori di compiere la scelta più giusta e adeguata per l’intera città;
Rilevato che tali passaggi, fondamentali per il prosieguo dell’opera, non sono stati portati in essere a causa delle polemiche sterili e infondate diffuse a mezzo stampa, che hanno indotto la società Promos a dichiarare di non avere più interesse per la nostra città;
Considerato che è rimasta pertanto incompleta la valutazione sui vantaggi e gli eventuali svantaggi dell’insediamento in questione, valutazione che varrebbe la pena riprendere per non rischiare di perdere una grossa occasione per la nostra cittadina.
Impegna
Il consiglio comunale a dare pieno mandato al Sindaco a riprendere le trattative con la Società Promos srl affinché il territorio di Santena possa rientrare nella rosa dei siti valutabili per la realizzazione dell’Outlet.
Santena, 18 maggio 2010
Massimiliano Miano,
Francesco Migliore
Gianni Tosco
Beppe Maggio
Domenico Trimboli
Gianni Bergoglio
Gianni Giacone
Paolo Mosso
Pino Falcocchio
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