Santena, rogo Pegaso, interpellanza della Lega Nord in Consiglio Provinciale, con risposta dell'assessore all'Ambiente Roberto Ronco

SANTENA – 23 maggio 2010 – Nella seduta del Consiglio provinciale del 18 maggio scorso è stata discussa una interpellanza, presentata da Patrizia Borgarello, capogruppo della Lega Nord e assessora all’Istruzione in città. Di seguito, quanto riportato questa settimana da Cronache da Palazzo Cisterna nella rubrica “La voce del consiglio”.

Rogo alla Pegaso, vigili del fuoco al lavoro

Incendio a Santena presso lo stabilimento della società Pegaso

I lavori si sono aperti con la discus­sione sull’interpellanza, a firma dei consiglieri della Lega Nord, dedica­ta “all’incendio sviluppatosi in San­tena presso lo stabilimento della società Pegaso”.

“Vogliamo conoscere lo stato dei fondi dei massimali assicurativi e delle fideiussioni – ha sostenuto la consigliera patrizia Borgarello – una ci­fra da destinare agli interventi su quell’area. Oltretutto all’interno del sito è rimasto ancora del materiale che risulta essere anche pericoloso”.

Ha risposto l’assessore all’Ambien­te, Roberto Ronco. “Le garanzie prestate – ha spiegato – ammontano a quasi 26 mila euro e fanno riferimento, secondo quanto disposto dalla Re­gione, alle quantità autorizzate di materiale, 167 tonnellate. Rispetto ai tempi e alle azioni che si inten­dono intraprendere occorre inqua­drare esattamente il piano delle responsabilità e delle competenze rispetto ad un evento che deve es­sere inquadrato nell’ambito del­la responsabilità civile. In questo caso, bisogna ricordare, l’incidente ha avuto luogo in un’area non au­torizzata, per la quale non opera la garanzia fideiussoria. Pertanto, sia per quanto riguarda il materiale de­rivante dalla combustione, sia per quanto attiene al materiale ecce­dente situato nell’area autorizzata, il titolare responsabile è in primis il soggetto tenuto allo smaltimento dei rifiuti nel rispetto delle norme vigenti. Proporremo di attivare un tavolo che coinvolga i tre livelli isti­tuzionali”.

“Rimane comunque una situazione preoccupante – ha replicato la con­sigliera Patrizia Borgarello –. Condivido la proposta sulla costituzione di un tavolo di lavoro per permettere di affrontare la vicenda a tutti i livelli, ma non mi è ancora del tutto chiaro il discorso assicurativo”.

Fonte:

Cronache da Palazzo Cisterna, numero 14, serie IV, anno XV, 21 maggio 2010, pagina 15, rubrica “La voce del consiglio”. Seduta del Consiglio provinciale 18 maggio 2010, a cura di Michele Fassinotti e Carlo Prandi

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