SANTENA – 1° giugno 2010 – Enrico De Paolo, Filctem Cgil, racconta la manifestazione di stamattina, avviata dai lavoratori dell’Ages di Santena, davanti alla sede della Fiat.
«Questa mattina abbiamo comunicato ai lavoratori in assemblea che ieri il commissario ci ha dato due notizie – spiega Enrico De Paolo, Filctem Cgil –. Per Ages Asti c’è una offerta concreta e quindi la prossimo settimana sicuramente ci sarà la formalizzazione per l’acquisto. Invece, per Ages Santena ci sono stati sono degli interessamenti, ma nessuna proposta effettiva».
Enrico De Paolo aggiunge: «Quindi, questa mattina abbiamo deciso, insieme ai lavoratori e alle lavoratrici di Santena, di venire a Torino, davanti alla Fiat, al Lingotto, per sensibilizzare la Fiat perche noi riteniamo che proprio la casa torinese abbia responsabilità su quanto è avvenuto nel passato dell’Ages e – proprio per questo – oggi chiediamo a Fiat di assumersi delle responsabilità sul futuro dell’Ages di Santena».
Il sindacalista ricorda alcuni impegni previsti dalla mobilitazione: «Questa sera alcuni lavoratori Ages saranno in piazza Castello, in occasione dell’iniziativa di Cgil Cisl e Uil in difesa della Costituzione e del diritto al lavoro; un diritto che i lavoratori dell’Ages stanno perdendo. Domani, mercoledì 2 giugno, alcuni lavoratori dell’Ages interverranno in occasione della celebrazione della Festa della Repubblica, a Santena, nella centralissima piazza Martiri. Giovedì mattina saremo nuovamente a Torino, davanti al palazzo della Regione, in piazza Castello. Andremo a manifestare perché sinora, dopo 40 giorni di attesa, l’assessore al lavoro Rosso non ha neanche risposto alla nostra richiesta di incontro. Anche l’assessore alle Attività produttive non ha manifestato maggiore sensibilità. Giordano è venuto a un incontro tecnico, ma poi non si è più fatto sentire. Noi, invece, riteniamo che la Regione Piemonte possa svolgere un ruolo positivo nella vicenda: intendiamo chiedere alla Regione di muoversi per impegnare la Fiat ad assumersi le proprie responsabilità affidando nuove commesse al sito produttivo santenese. Un altro appuntamento che abbiamo già in agenda è per domenica 6 giugno, sempre a Santena. Durante la visita del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al complesso cavouriano vorremmo consegnare al Presidente una lettera per presentare l’attuale situazione dei lavoratori Ages».
Enrico De Paolo, chiude: «Noi continueremo la mobilitazione, ininterrottamente, fino al 6 agosto 2010. Non vogliamo perdere nessuna opportunità. Riteniamo che, sino all’ultimo minuto del 6 agosto, possa ancora maturare una offerta, scongiurando il fallimento dell’Ages di Santena».
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