SANTENA – 22 gennaio 2024 – Il Comune di Santena prosegue le attività di rendere la città più accessibile e inclusiva, avviando la stesura del Peba, Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Si è tenuta in questi giorni la prima riunione per la mappatura delle aree comunali per rafforzare e qualificare le condizioni di accessibilità degli edifici e dei luoghi urbani ed extraurbani da parte di coloro che li abitano. La necessità di adottare il provvedimento è scaturita dalla partecipazione del Comune all’avviso pubblico della Regione Piemonte per l’assegnazione di risorse statali destinate alla redazione del Peba Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Il Comune di Santena ha valutato le proposte economiche avanzate dai professionisti locali, affidando il lavoro alla ditta lvm Studio associato, di Torino.
Paolo Romano, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Santena, informa: «L’eliminazione delle barriere architettoniche rappresenta un impegno fondamentale per garantire l’accessibilità a tutti i cittadini. L’affidamento dell’incarico alla Lvm Studio associato, è il risultato di una scelta accurata e risponde alle esigenze di tempestività e competenza necessarie per la realizzazione del piano». La decisione è stata formalizzata attraverso la deliberazione della Giunta comunale con oggetto il “Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità”. Il contributo economico assegnato dalla Regione Piemonte al Comune è di euro 8.000.
«La progettazione di interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche è un passo importante verso una città più inclusiva – considera Cristian Barbini, assessore al Patrimonio e manutenzione edifici pubblici della città di Santena -. Il nostro obiettivo è garantire un ambiente urbano accessibile e accogliente per tutti, promuovendo la partecipazione attiva delle persone con disabilità nella vita sociale e culturale della comunità e coinvolgendoli nell’adeguamento delle aree comuni».
I Piani per l’eliminazione barriere architettoniche sono strumenti in grado di monitorare, progettare e pianificare interventi finalizzati al raggiungimento di una soglia ottimale di fruibilità degli edifici per tutti i cittadini. «La relazione ci permetterà di mappare gli edifici e le strutture comunali in linea con gli standard nazionali – precisa il vicesindaco Palo Romano -. Questo passo rafforzerà il nostro impegno nella creazione di spazi urbani e edifici pubblici accessibili a tutti, contribuendo a garantire la libertà di movimento per le persone con ridotte capacità motorie». Il piano deve essere in grado di identificare le proposte progettuali preliminari per la rimozione delle barriere esistenti e stimare i costi associati. I Peba infatti, vanno oltre la semplice funzione di monitoraggio, fungendo anche da strumento di pianificazione e coordinamento per gli interventi sull’accessibilità. Ciò implica la necessità di prevedere il tipo di soluzione da adottare per ciascuna barriera identificata, stimare i relativi costi e stabilire la priorità di intervento.
Questa iniziativa prosegue quelle già messe in atto in precedenza, come la realizzazione di un parco giochi inclusivo e sostenute dal Consiglio Comunale all’unanimità. Paolo Romano chiude così: «Già dall’anno 2022 abbiamo iniziato ad adeguare le aree gioco esistenti con giochi inclusivi, per garantire l’accesso a un più ampio numero di bambini. Entro il termine del mandato amministrativo, abbiamo in agenda di realizzare un nuovo parco che sia davvero inclusivo, usufruibile da tutti, senza difficoltà per nessuno. Dalla relazione in arrivo ci attendiamo ulteriori spunti e supporti per rendere – non solo i parchi giochi -, ma tutte le aree comunali più accessibili e inclusive per tutti».
FONTE per testo e immagine: nota ufficio stampa città di Santena