SANTENA – 20 febbraio 2024 – Leggere ad alta voce. Cercasi lettori in biblioteca. Questa l’iniziativa avviata – a inizio febbraio – dalla biblioteca civica Enzo Marioni.
Se hai la passione per leggere o raccontare potrai partecipare a un percorso di cinque incontri, da un’ora l’uno, per imparare a leggere ad alta voce, ai bambini e agli adulti. Questo il testo dell’invito al corso, tenuto da Giulia Miniati, conosciuta in città come vice presidente dell’Associazione culturale giovanile Dai! «Leggere ad alta voce è una iniziativa rivolta agli adulti – informa Giulia Miniati –. Si tratta di un primo approccio, di cinque appuntamenti, per imparare a leggere ad alta voce. L’idea è quella di formare adulti. Persone che possano poi prestarsi come volontari in biblioteca. Sia in eventi rivolti ai piccoli, ad esempio le iniziative Nati per leggere. Sia durante gli appuntamenti, rivolti agli adulti, quali la presentazione di un libro, per leggere brani dei volumi presentati». Giulia Miniati, prosegue così: «Leggere ad alta voce ha visto l’adesione di un buon gruppo di adulti. Ci sono anche persone che, in genere, non frequentano la civica santenese. Sono contenta del cammino che stiamo facendo con questo corso che si inserisce nell’ambito del progetto “Per fare un albero…Ci vuole un libro!”, realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura e da Città che legge».
«Al primo incontro – aggiunge e chiude Giulia Miniati – alcuni allievi sono arrivati con tanto di penna e taccuino. Erano pronti a prendere appunti. Io ho subito spiegato che io propongo cose pratiche. E mi sembra che gli allievi si stiano trovando a loro agio. Tra le altre cose propongo giochi teatrali. Per imparare a leggere ad alta voce l’ostacolo più grosso da superare è mettersi in gioco. Al di là delle tecniche – che uno può imparare a padroneggiare – il primo passo è essere a proprio agio davanti alle persone. Superato questo primo scoglio tutto il resto si affina…». Giulia Miniati chiude presentandosi così: «Dopo il liceo classico ho conseguito l’esame di ammissione all’Accademia di Belle Arti dove ho studiato scenografia teatrale e didattica dell’arte. Ho sempre affiancato lo studio a corsi teatrali. In particolare ho frequentato il corso di recitazione alla scuola “Giuseppe Erba” e il biennio formativo “Piccola Accademia del Teatro Ragazzi e dell’Animazione” alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, dove lavoro come animatrice teatrale e autrice e voce per il podcast “Fila a nanna”. Dal 2011 conduco laboratori teatrali nelle scuole e per associazioni. Negli anni ho continuato ad aggiornarmi attraverso corsi e seminari, anche negli Stati Uniti, dove ho avuto occasione di vivere e lavorare per un anno».