Santena – 15 giugno 2010 – Di seguito, il comunicato stampa emesso oggi dall’ufficio stampa del Consiglio regionale, dopo che i lavoratori dell’Ages hanno incontrato il presidente del consiglio regionale, i vicepresidenti, alcuni assessori e una dozzina di consiglieri.
Delegazione Ages in Consiglio regionale
Prima dell’apertura dei lavori del Consiglio regionale, il presidente dell’assemblea Valerio Cattaneo, con i vicepresidenti Riccardo Molinari e Roberto Placido e gli assessori al Lavoro Roberto Rosso e agli Affari istituzionali Elena Maccanti hanno ricevuto questa mattina – 15 giugno – a Palazzo Lascaris una delegazione di lavoratori dell’Ages SpA di Santena.
I delegati hanno chiesto ai rappresentanti di Giunta e Consiglio di non far mancare il proprio appoggio nella difficile situazione che stanno vivendo, dal momento che – se non giungeranno a breve proposte per l’acquisto dell’azienda – il 7 agosto verrà dichiarata fallita, con l’inevitabile messa sul lastrico di 350 famiglie.
«Sino al 1991 – hanno detto Enrico De Paolo della Filctem Cgil e Salvatore Scalia della Femca Cisl – Ages era di proprietà Fiat. Nel 2005 fu acquistata dall’imprenditore Egidio Di Sora, che l’ha condotta sull’orlo del fallimento attraverso una gestione disastrosa e continue e inutili riorganizzazioni che hanno portato la società ad accumulare, nel 2008, un passivo di circa 80 milioni di euro. Fiat ha un’enorme responsabilità in questa vicenda, dal momento che era sicuramente a conoscenza delle incapacità imprenditoriali di Di Sora, considerato che lo stesso gestiva due stabilimenti fornitori del gruppo Fiat».
L’assessore Roberto Rosso ha assicurato che si impegnerà «in collaborazione con altri parlamentari piemontesi, a presentare una richiesta congiunta alla Commissione Attività produttive per spostare di sei mesi i termini del commissariamento per avere più tempo per verificare la disponibilità di eventuali acquirenti» e non ha escluso la possibilità che «in presenza di un piano operativo significativo, la Regione, come è avvenuto per la Bertone, possa acquisire essa stessa la struttura».
«Consiglio e Giunta regionale – ha aggiunto Roberto Rosso – dovrebbero inoltre esaminare le possibilità legali che Fiat possa rilevare direttamente i lavorarori Ages, dal momento che le sue responsabilità in questa difficile situazione sembrano innegabili».
«Informerò oggi stesso l’assemblea delle vostre richieste, dal momento che la Commissione Lavoro e l’Aula sono i luoghi istituzionali in cui il Consiglio potrà trovare una soluzione ai vostri problemi», ha detto Cattaneo ai delegati, sciogliendo l’incontro, cui sono intervenuti i consiglieri Augusta Montaruli, Rosanna Valle (PdL), Mario Carossa, Roberto De Magistris, Michele Marinello (Lega Nord), Maurizio Lupi (Ambienta-Lista), Aldo Reschigna, Stefano Lepri, Gianna Pentenero (PD), Davide Bono (Mov. 5 Stelle), Eleonora Artesio (Fed. SE) e Monica Cerutti (SEL).
Torino, 15 giugno 2010
Fonte: http://www.consiglioregionale.piemonte.it/attivita/comunicati/2010/06_giugno/delegazione_ages.htm
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